PISA. Il Cda dell’Università di Pisa per supportare gli studenti le cui famiglie sono state messe in difficoltà dalla congiuntura economica derivata dalla diffusione dell’epidemia da Covid-19, ha deciso di stanziare 700mila euro di contributo straordinario.
Il contributo economico, voluto dal rettore Paolo Mancarella, “è rivolto agli iscritti a un corso di laurea, magistrale o a ciclo unico, che presentino un Isee corrente inferiore a 35mila euro: l’unica clausola di non ammissione è quella di avere già beneficiato dei contributi straordinari erogati dall’Ateneo nel 2020 o di altri benefici, come le borse di studio regionali o simili”.
Nei prossimi giorni “verrà emesso un bando per accedere ai contributi il cui importo potrà variare da un minimo di 700 euro a un massimo di 1.400 a seconda del numero di studenti idonei selezionati”.
L’università di Pisa ha deciso “di esonerare dal pagamento dell’indennità di mora tutti coloro che presenteranno domanda di partecipazione al bando per i contributi straordinari e che, se in possesso dei requisiti necessari, non abbiano saldato entro il 30 giugno la seconda rata della contribuzione, la cui scadenza originaria era prevista per il 15 marzo.