“Un doveroso ringraziamento va alle nostre associazioni di protezione civile, impegnate a fronteggiare l’emergenza maltempo non solo a Cascina ma su tutto il territorio della Toscana”.
Il sindaco Michelangelo Betti e la sua giunta esprimono così un sentito apprezzamento all’opera messa in campo da Misericordia di Cascina, Pubblica Assistenza di Cascina, Croce Rossa Italiana Comitato di San Frediano a Settimo, Misericordia di Latignano e La Racchetta.
“Il maltempo della scorsa settimana ha lambito il nostro territorio creando disagi nella frazione di Latignano, dove l’amministrazione comunale e i volontari di protezione civile sono prontamente intervenuti – aggiungono sindaco e assessori –. La portata limitata dei danni ha così permesso alle nostre associazioni di andare a dare una mano là dove l’alluvione ha creato problemi enormi: da Pontedera, Perignano e Marina di Pisa fino ad arrivare a Quarrata e Campi Bisenzio, ovvero zone disastrate. Un sentito ringraziamento va dunque a tutti i volontari impegnati a fronteggiare questa emergenza con grande professionalità e preparazione”.
La Misericordia di Cascina nella notte del 2 novembre ha prima perlustrato le strade di Cascina, poi le squadre sono state dirottate su Pontedera con fuoristrada e idrovore come protezione civile. È stato quindi attivato un equipaggio con ambulanza per trasferire i pazienti dall’ospedale di Pontedera a quello di Careggi e altre strutture. Da venerdì le squadre di protezione civile sono state impegnate con le idrovore a Pontedera, per essere poi dirottate a Montemurlo su richiesta delle Misericordie toscane.
La Pubblica Assistenza di Cascina nell’immediato è rimasta attiva su Cascina perché c’era il rischio che potessero esserci problemi. Passata la fase critica, le squadre sono andate a Quarrata con una pompa e un mezzo attrezzato per togliere acqua e fango da cantine e abitazioni.Anche la Misericordia di Latignano è stata impegnata in prima battuta su Cascina e in forma diretta proprio su Latignano, la frazione più colpita con disagi per le strade allagate e qualche scantinato in cui l’acqua è riuscita ad entrare.
Quindi le squadre sono state impegnate a Pontedera con le idrovore per liberare sottopassi e parcheggi pubblici.La Croce Rossa Italiana Comitato di San Frediano a Settimo è intervenuta subito a Perignano, dove i volontari sono stati impegnati nel pompaggio dell’acqua con idrovore per svuotare gli scantinati allagati. Nella giornata di domenica, invece, l’azione si è spostata a Pontedera alla Coop e alla Banca di Pisa e Fornacette con due pompe da 1300 litri al minuto.Molto attiva anche La Racchetta, intervenuta nell’immediatezza nelle zone di Montecalvoli, Calcinaia e Bientina per poi spostarsi a Marina di Pisa. Nella giornata di domenica, invece, le squadre sono andate a Campi Bisenzio, dove c’è stato un vero e proprio disastro. In tutto sono stati una ventina i volontari impegnati.