Oggi primo giorno di zona rossa per le province di Pistoia e Siena, mentre prosegue il monitoraggio stretto dei contagi sul territorio regionale dove il numero di casi sta crescendo ancora: se la situazione non dovesse migliorare il governatore Eugenio Giani potrebbe far scattare altre chiusure a livello locale.
La situazione più critica sembra registrarsi nel distretto Empolese Valdelsa, ma anche la Valdera, se il numero dei contagi dovesse aumentare, potrebbe essere coinvolta nella stretta. Un po’ tutta la Toscana è sul filo del rosso, con un indice di contagio Rt a 1,19. Il monitoraggio del ministero della Salute e dell’Istituto superiore di sanità ha confermato intanto un’altra settimana di arancione. Ma dall’8 marzo potrebbe scattare il rosso in tutta la regione, anche perché tutti gli altri indicatori sono in peggioramento.
La Sardegna invece è la prima regione d’Italia a entrare nella cosiddetta «zona bianca» lo ha stabilito il ministro della salute Roberto Speranza all’interno del provvedimento che ha fissato i colori per tutte le altre zone d’Italia. I positivi dati epidemiologici consentiranno di ridurre ai minimi termini per gli abitanti dell’isola le misure di contenimento: in pratica rimangono in vigore solo l’obbligo della mascherina, il di distanziamento sociale e l’obblihgo di sanificazione. Il «liberi tutti» scatterà da lunedì primo marzo.
La Sardegna, dunque, va in controtendenza rispetto al resto d’Italia e alla Toscana, dove l’impennata dei contagi ha costretto a un inasprimento delle misure a livello provinciale. “Il coronavirus non si contrasta facendo finta di niente e intervenendo solo quando è irreversibile intervenire, ma possiamo prevenire questa crescita di contagi: ecco perché mi sono sentito di firmare quelle due ordinanze per Pistoia e Siena”. Lo ha spiegato ieri il presidente della Regione Eugenio Giani parlando dei provvedimenti di zona rossa provinciale, attivi a Pistoia e Siena. Su possibili ulteriori provvedimenti Giani ha spiegato che “i dati giorno dopo giorno ci suggeriranno se ci sono altre realtà su cui assumere queste posizioni”.
M.S.