LA PROVINCIA. E previsto per domani (29 dicembre) l’arrivo di altre 4.875 dosi vaccinali destinate all’intero territorio della ASL Toscana nord ovest, quindi già dal 30 di questo mese partiranno le somministrazioni agli ospiti delle RSA.
Dal 1° gennaio saranno coinvolti gli operatori sanitari dei reparti covid e, a partire dal 4 gennaio, verranno progressivamente aperti i punti vaccinali in tutti e 13 gli ospedali presenti nelle diverse zone della ASL. Come da indicazioni regionali si comincerà quindi nei reparti più a rischio e a più alta intensità di cure, per proseguire poi negli altri. Una volta terminati i sanitari e le RSA, sarà la volta di tutte le altre categorie inserite in questa prima tranche, associazioni di volontariato, sanità privata, studi dentistici, 118, medici e pediatri di famiglia, continuità assistenziale, ad oggi, le adesioni totali sono circa 13.000.
“La giornata di ieri è stata particolarmente soddisfacente – sottolinea Maria Letizia Casani, direttore generale della ASL Toscana nord ovest – sia da un punto di vista emotivo, sia per quanto concerne l’organizzazione. Infatti, non ci sono state particolari difficoltà e tutto si è svolto nel migliore dei modi. Sono anche ottimista per il futuro. Infatti, se tutto proseguirà come da programma, pensiamo di poter chiudere questa primissima fase della campagna entro il mese di gennaio. Un traguardo importante che mette in sicurezza gli ospedali se, spero vivamente di no, dovesse verificarsi una terza ondata”.