I medici di medicina generale potranno contare sulla collaborazione delle Asl per vaccinare gli over 80 a domicilio o presso strutture con personale di supporto, messe a disposizione dalle stesse aziende sanitarie, con l’unico comune obiettivo di immunizzare tutti i circa 320mila ultra anziani toscani, entro la metà di maggio.
“Siamo tutti al lavoro per accelerare la campagna di vaccinazione degli ultraottantenni e rispettare la tabella di marcia che ci siamo dati, nell’intento di azzerare la letalità della pandemia. Sono certo che possiamo farcela, perché l’organizzazione che abbiamo messo in pista, continuamente monitorata e perfezionata sul campo, è frutto di un dialogo costruttivo, aperto e autentico, fra tutti i soggetti, che hanno a cuore la salute dei nostri anziani, e non solo – dichiara il presidente Eugenio Giani -. Ringrazio i medici di medicina generale e le Aziende sanitarie per il grande lavoro che svolgono ogni giorno e per la loro straordinaria capacità di unire le forze, a tutela della salute di tutti, a partire dai più fragili e dalle persone maggiormente esposte al rischio di ammalarsi di Covid”.
“Vogliamo dare il nostro massimo contributo alla riuscita della campagna di vaccinazione degli over 80, che ci sta particolarmente a cuore. E per ottenere questo risultato serve la massima collaborazione di tutti. Accogliamo con favore la disponibilità delle Asl a supportare, se richieste, quei medici di medicina generale con un numero elevato di assistiti, che si trovassero in difficoltà nella ricerca di aiuto da parte dei colleghi all’interno del loro stesso gruppo o Aft: tutto questo è finalizzato a garantire ciò che preme molto ovvero tutelare il più possibile la salute dei nostri anziani – commentano Alessio Nastruzzi, segretario provinciale di Fimmg e Alessio Lambardi, presidente dello Snami, firmatari, lo scorso febbraio, di un accordo con Regione Toscana, per contribuire in modo sostanziale alla campagna di vaccinazione anti Covid -. Il supporto delle Asl, volto a vaccinare a domicilio i nostri anziani o a organizzare sedute vaccinali aggiuntive presso le loro strutture, può aiutarci molto nel raggiungere l’obiettivo di vaccinare tutti gli over 80, anche con la seconda dose, entro la metà di maggio”.
Intanto, alle ore 16 di ieri, 211.182 vaccini Pfizer somministrati a persone con più di 80 anni: di questi, 144.544 sono prime dosi e 66.638 richiami, come riportato sul portale regionale pubblico https://vaccinazioni.sanita.toscana.it/, aggiornato in tempo reale.