Successo per l’incontro pubblico ‘Abilitiamo il futuro’ che ha confermato l’importante contributo dei PDF per l’inclusione digitale in Valdera.
Nell’incontro pubblico “Abilitiamo il futuro: competenze digitali per la Valdera” che si è svolto martedì 6 maggio presso la Sala 25 dell’Unione Valdera a Pontedera, sono stati presentati i significativi risultati raggiunti dai Punti Digitale Facile, un’iniziativa che sta trasformando concretamente l’accesso ai servizi digitali nel territorio.
“Il divario digitale non è solo una questione tecnica, ma un tema di cittadinanza, di equità sociale, di giustizia generazionale,” ha dichiarato Arianna Buti, Presidente dell’Unione Valdera.
“Come Unione ci impegniamo ogni giorno per costruire un territorio in cui l’accesso alle tecnologie e ai servizi digitali non sia un privilegio, ma un diritto garantito a tutti. I Punti Digitale Facile rappresentano una risposta concreta a questo impegno con presidi di prossimità, luoghi umani prima che tecnologici, pensati per non lasciare indietro nessuno. Un grazie ai facilitatori e agli uffici dell’Unione.”.
I dati presentati durante l’incontro parlano chiaro come ha confermato la Sindaca con delega all’informatizzazione dell’Unione, Arianna Cecchini:
“Dal 12 gennaio 2024, giorno di attivazione del progetto, i sei Punti Digitale Facile presenti sul territorio dell’Unione hanno totalizzato oltre 4.000 accessi unici e 5901 accessi al servizio, operando su 26 sedi, tra fisse e itineranti con 20 operatori ufficialmente censiti. Questi numeri ci parlano della reale esigenza di accompagnamento digitale che esiste tra la nostra popolazione e della fiducia che le persone stanno riponendo nel servizio. È un risultato importante che conferma quanto sia fondamentale mantenere attiva e capillare questa rete di supporto, fatta di ascolto, prossimità e competenze.”
Il servizio è garantito da sei punti strategici distribuiti in tutto il territorio della Valdera precisamente presso: l’Unione Valdera con 9 facilitatori, l’Informagiovani Valdera con 4 facilitatori, la Misericordia Buti con 2 facilitatori, l’Arci Valdera, con 2 facilitatori, il Circolo Arci Capannoli con 2 facilitatori, l’Auser Calcinaia con 1 facilitatore.
L’analisi dei servizi maggiormente erogati evidenzia le principali necessità della popolazione: al primo posto l’istruzione, con 455 richieste per iscrizioni a mensa, trasporto e scuola; seguono i servizi di sostegno all’occupazione (curriculum vitae, portale Trio) con 355 interventi, e i servizi previdenziali e assistenziali (SIISL, NASPI, INPS) con 303 richieste.
Il progetto si inserisce in un contesto regionale particolarmente virtuoso, come ha sottolineato l’assessora regionale all’innovazione e trasferimento tecnologico, Alessandra Nardini, e come ha confermato l’assessore regionale alla digitalizzazione, Stefano Ciuoffo che ha avvalorato la sua tesi fornendo dati precisi:
“Possiamo contare su una rete, diffusa ormai capillarmente in tutte le aree della Toscana, composta da 179 Punti digitale facile e soprattutto su una squadra formata da ben 564 facilitatori digitali. Ecco in che modo riusciamo a sviluppare le competenze digitali dei toscani con un lavoro quotidiano e puntuale di formazione e aiuto per tutti coloro che hanno difficoltà a rapportarsi con i dispositivi elettronici.”
A livello regionale, sono stati 75.114 i cittadini che hanno avuto accesso ai Punti digitale facile, con 89.501 servizi digitali erogati. “Si tratta di numeri destinati ad incrementare,” ha precisato Ciuoffo.
“L’obiettivo che ci siamo dati è di arrivare al loro raddoppio entro la fine del prossimo anno.”
L’evento, coordinato da Arianna Cecchini, ha visto la partecipazione di numerosi esperti e professionisti del settore. Sauro Del Turco della Direzione Trasformazione Digitale della Regione Toscana ha illustrato il progetto Punti Digitale Facile e il ruolo fondamentale dei facilitatori e al suo intervento hanno fatto seguito proprio le testimonianze dirette dei facilitatori che operano quotidianamente sul territorio della Valdera.
Particolarmente apprezzati sono stati anche gli interventi di Roberto Dinelli del Dipartimento Trasformazione Digitale, che ha presentato le piattaforme al servizio dei cittadini, nello specifico APP IO, SEND e PagoPA, e di Michele Fiaschi della Scuola Normale Superiore, che ha offerto una panoramica sulle applicazioni dell’intelligenza artificiale nella vita quotidiana.
L’iniziativa rappresenta un esempio concreto di come le istituzioni locali possano operare in sinergia per affrontare le sfide della digitalizzazione. Il successo dei Punti Digitale Facile è frutto della collaborazione tra enti locali, organizzazioni sindacali, a partire da quelle dei pensionati, e associazioni del terzo settore.
“Ringrazio ciascuno di loro,” ha concluso l’assessore Ciuoffo, “perché i buoni risultati raggiunti non sarebbero stati possibili senza la loro collaborazione e il loro supporto.”
Con questi dati e queste prospettive, l’Unione Valdera conferma il proprio impegno a costruire un territorio digitalmente inclusivo, in cui nessun cittadino sia lasciato indietro nel lungo percorso transizione digitale.