30enne denunciato per porto di oggetti atti a offendere e contravvenzionato per ubriachezza molesta.
PISA. Nel pomeriggio e nella prima serata di ieri in zona stazione sono stati replicati i servizi straordinari di controllo del territorio, proprio per tenere una costante pressione delle Forze dell’Ordine su un’area considerata sensibile e verso cui l’attenzione rimane costante; ciò è dimostrato dai continui e serrati servizi aggiuntivi e dai risultati di rilievo che ogni servizio restituisce al termine di ciascun turno.
Al dispositivo, coordinato dalla Questura, hanno partecipato due equipaggi del Reparto
Prevenzione Crimine Toscana della Polizia di Stato ed una pattuglia della Polizia Municipale, che hanno passato al setaccio i quartieri a ridosso della stazione e fino a Riglione e Sant’Ermete. Sono state controllate 41 persone e 16 veicoli; di rilevante da segnalare l’intervento effettuato a richiesta di alcune ragazze che hanno segnalato ai poliziotti l’atteggiamento molesto di una persona che brandiva un coltello e proferiva al loro indirizzo frasi sconclusionate e moleste.
Gli operatori hanno circondato l’ uomo e, a seguito di perquisizione sul posto, gli hanno sequestrato un coltello che celava nella tasca posteriore dei pantaloni; è stato portato in ufficio e identificato per un cittadino sudamericano di 30 anni, denunciato per porto di oggetti atti a offendere e contravvenzionato per ubriachezza molesta. A suo carico inoltre redatto l’ ordine di allontanamento immediato dalla zona della stazione, previsto dalla normativa anti degrado urabno; in caso di trasgressione, oltre ad una multa rischia la adozione da parte del questore della misura di prevenzione del Daspo urbano, con inibizione a circolare nella zona della stazione e del centro storico di Pisa fino ad 1 anno, pena una denuncia alla Procura della Repubblica.