TOSCANA. Da domani tutta l’Italia torna in zona rossa: ecco cosa si può fare da domani.
Si torna in zona rossa fino al 3 gennaio, poi ci sarà un giorno di zona arancione (4 gennaio), per poi tornare alla zona rossa fino al 6 gennaio. Dopo le feste tornano in vigore le regole stabilite dal Dpcm del 3 dicembre, che scadrà il 15 gennaio.
Da domani si potrà uscire per fare una passeggiata vicino a casa con la mascherina e fare attività sportiva da soli, sarà necessaria l’autocertificazione per gli unici spostamenti consentiti, vale a dire quelli per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità o per tornare alla propria residenza o domicilio. Da domani quindi saranno vietati tutti gli spostamenti anche all’interno del proprio comune salvo per motivi di lavoro, necessità o urgenza e per far ritorno alla propria residenza, domicilio o abitazione. Chi dovrà uscire per motivi di necessità, andare a Messa, o per fare attività motoria dovrà sempre portare con sé l’autocertificazione. Sarà consentito anche raggiungere le seconde case, purché all’interno della propria Regione, ma sempre con l’autocertificazione.
Inoltre, fino al 6 gennaio sarà possibile, una sola volta al giorno, spostarsi per fare visita a parenti o amici, solo all’interno della stessa Regione, dalle 5 alle 22 e nel limite massimo di due persone. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti con le quali convivono.
Da ricordare che lo spostamento per dare assistenza a persone non autosufficienti è consentito, anche tra comuni/regioni in aree diverse, ove non sia possibile assicurare loro la necessaria assistenza tramite altri soggetti presenti nello stesso comune/regione. Non è possibile, comunque, spostarsi in numero superiore alle persone strettamente necessarie a fornire l’assistenza necessaria. Non sarà comunque possibile andare a trovare un parente in buona salute al di fuori della propria regione d’appartenenza.
Infine, gli spostamenti di un nucleo familiare convivente verso le seconde case sono consentiti, dalle 5 alle 22, all’interno della propria Regione. È consentito lo spostamento verso la seconda casa, anche se intestata a più comproprietari, di un solo nucleo familiare convivente.