I gatti erano chiusi in dei trasportini e avvolti nei sacchi dell’immondizia. Gli animali erano immersi nei propri escrementi.
I poveri animali si trovavano in quelle condizioni da alcuni giorni, essendo stati ritrovati immersi nei propri escrementi. La volontaria che ha fatto la scoperta è riuscita a salvare tutti e 3 i gatti portandoli nella sede dell’associazione Aristogatti, dove sono stati nutriti e curati.
Su Facebook, il gattile ha scritto un post per notificare la situazione in cui si trovavano gli animali: “Naturalmente sono stati scaricati a debita distanza dalle telecamere degli esercizi commerciali li intorno, con il rischio di non essere nemmeno visti da qualcuno.
Una nostra volontaria – continua il post – si è recata sul posto e ha recuperato tre trasportini, tutti chiusi molto bene con lo scotch e un sacco nero, dentro, 3 bei gattoni, a prima vista in salute, anche se completamente immersi nei propri escrementi..su ogni trasportino il nome del gatto, stampato in bella vista.
Nei sacchi intorno, cucce, cuscini croccantini e scatolette. Non abbiamo più parole… solo sgomento. Le foto crediamo siano piuttosto esaustive.
Nei prossimi giorni li faremo visitare e ci occuperemo anche di questa ennesima emergenza, ma se non si riesce a capire che non è questo il modo di “disfarsi” dei problemi – conclude l’associazione -, arriverà il giorno in cui non potremo più aiutare nessuno di loro”.