Coronavirus, da lunedì passano in zona gialla le regioni Abruzzo, Toscana, Valle d’Aosta ed Emilia Romagna.
Questi i parametri: la zona gialla scatta al raggiungimento di tre parametri: incidenza settimanale dei nuovi contagi ogni 100mila abitanti uguale o superiore a 50 casi, il tasso di occupazione dei posti letto ospedalieri nei reparti ordinari al 15%, quello nelle terapie intensive al 10%.
Qui il bollettino toscano aggiornato al 7 gennaio 20221
Qui il bollettino aggiornato di Pisa e provincia aggiornato al 7 gennaio 2022
Sotto il grafico dei ricoveri in Toscana OGGI 7 GENNAIO 2022
Le nuove condizioni in zona gialla, praticamente inesistenti
Le restrizioni riguardano in generale soprattutto i non vaccinati (tranne in zona rossa) grazie all’arrivo super Green Pass.
Per i vaccinati nella sostanza non cambia nulla. Da Natale 2021 è stato infatti introdotto per tutti, immunizzati e non, l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto, tra regione e regione indipendentemente dal colore delle regioni compreso quella bianca. La regola sarà valida fino al 31 gennaio. Mentre fino alla fine del periodo d’emergenza, quindi il 31 marzo, è obbligatorio indossare le Ffp2 sui mezzi di trasporto, in cinema e teatri. Restano consentiti gli spostamenti tra Comuni.
- In zona gialla sono possibili tutti gli spostamenti: all’interno del proprio Comune, tra Comuni diversi e tra Regioni.
- I ristoranti restanoo aperti, anche per ciò che riguarda le sale al chiuso, è consentito il servizio di asporto e la consegna a domicilio.
- E’ possibile raggiungere le seconde case fuori regione, a prescindere dal colore della regione di provenienza e di quella di arrivo.
- Restano fruibili i cinema, i teatri e i musei, le sale da concerto. Serve il Green Pass rafforzato ed occorre sempre indossare la mascherina ffp2.
- Gli esercizi nei centri commerciali e non restano aperti nel weekend e nei giorni festivi rispetto delle norme anti-Covid.
- In giallo, didattica in presenza al 100 per cento, dipenderà poi dalla decisione di ogni dirigente scolastico decidere sulla variazione in DAD.
A margine di questa nuova condizione, il presidente regionale Eugenio Giani comunica che da oggi 7 gennaio è possibile prenotare la terza dose anche per chi ha tra i 12 e 15 anni sul portale https://prenotavaccino.sanita.toscana.it.