Il 25 Marzo è un giorno molto importante per la provincia di Pisa, in quanto si celebra il Capodanno Pisano, una tradizione che affonda le sue radici nella storia secolare della regione.
In questa data, che coincide con la Festa dell’Annunciazione, si terrà un’iniziativa davvero unica che coinvolgerà molte delle antiche torri della zona.
Alle ore 18:00 di Sabato 25 Marzo, partirà infatti un dialogo attraverso dei “Segnali di fumo per la Pace dalle antiche torri”, che verranno accesi sulla sommità delle torri di molti comuni della provincia. L’iniziativa, che vuole lanciare un monito sulla crudeltà delle guerre e sulla necessità di pace, coinvolgerà la Torre degli Upezzinghi a Calcinaia, dove l’Assessore alla Cultura del Comune, Christian Ristori, accenderà un fumogeno rosso.
La nube rossastra che si alzerà dalla Torre degli Upezzinghi si vedrà anche sopra la Torre di Santa Maria a Vicopisano e sopra le torri di Bientina, Montefoscoli, Palaia, Montecatini Val di Cecina, Volterra, Rocca Sillana presso Pomarance, San Giovanni alla Vena, Monte Bianco, Verruca, Caprona, S. Maria in Castello a Vecchiano, Ripafratta, Nozzano Castello ed altre ancora. Queste antiche torri, che furono costruite in epoche passate come strumenti di difesa e che spesso furono coinvolte nelle guerre tra i vari popoli della Toscana, oggi saranno utilizzate come simboli di pace e di unione.
L’iniziativa dei “Segnali di fumo per la Pace dalle antiche torri” coinvolgerà tantissimi comuni della provincia di Pisa e vuole lanciare un messaggio di speranza e di solidarietà in un momento storico in cui la pace nel mondo sembra essere sempre più difficile da raggiungere.
L’importanza di questa iniziativa risiede proprio nella capacità di mettere in comunicazione diverse comunità attraverso un simbolo condiviso, quello delle antiche torri, che rappresentano la storia e la cultura di un territorio. La speranza è che questi segnali di fumo possano diventare un modello di dialogo e di confronto pacifico tra le varie popolazioni del mondo, per contribuire a costruire un futuro di pace e di armonia.