TERRICCIOLA. Anche l’amministrazione comunale di Terricciola, seppur in forma ridotta a causa delle restrizioni anti-Covid, ha celebrato la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
“Purtroppo il periodo non ci ha permesso di portare avanti tutte le iniziative che volevamo ma; sulle Panchine rosse che abbiamo fatto lo scorso 8 Marzo installeremo una targhetta con una frase (sono già pronte, aspettiamo il momento in cui sarà possibile la partecipazione della comunità); questa mattina abbiamo installato un drappo rosso al Comune per ribadire che le Donne non si toccano!” queste le parole del sindaco Mirko Bini.
Il primo cittadino di Terricciola continua: “Questa giornata deve servire per riflettere su un tema che ancora purtroppo è attuale, nel 2020 ci sono ancora episodi di Violenza sulle donne, sulle mogli , sulle compagne e sulle madri! In questo periodo in cui si è costretti a rimanere più in casa molte donne vivono il dramma della violenza, quella racchiusa tra le mura del ‘focolare’ ( che dovrebbe esser sinonimo di protezione e diventa galera fisica e emotiva ) non possiamo e non dobbiamo smettere di urlare e manifestare il dissenso di una società che non può tollerare un fenomeno così brutale. Le donne che subiscono violenza sappiano che qui, possono trovare aiuto, la nostra Amministrazione ha iniziato un percorso e lo continuerà”
Il sindaco Bini conclude: “Giorni fa apparve una scritta a bomboletta in una frazione del Comune, in un ora la abbiamo cancellata! Ecco però.. non basta un ora a cancellare la mente stupida di un essere umano che scrive una cosa così.. perché anche quella è violenza, non lascia lividi sul corpo ma lascia un livido emotivo e un’immagine denigratoria della donna che non si può tollerare! Purtroppo ci troviamo a combattere contro mentalità offuscate da un macismo idiota, che ama fare del male ma sono convinto che la maggioranza degli uomini perbene saprà sradicarlo!”