“La seconda seduta del nuovo Consiglio Comunale ci racconta che, ancora una volta, cambiano i musicisti ma non cambia la musica, perlomeno per quanto riguarda la faziosità dell’opposizione condotta dal gruppo di Fratelli d’Italia” così riporta un comunicato stampa PD.
“Oggi, – si riporta nel comunicato PD Pontedera – il Consiglio Comunale ha approvato l’aggiornamento e la rideterminazione delle nuove tariffe Tari per il biennio 2024 – 2025. L’atteggiamento degli esponenti di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale, e dei loro seguaci sui social, si è caratterizzato per una strumentalizzazione degli eventi, sostenendo che l’aumento in questione sia dovuto ad una decisione della maggioranza di governo della città.”
“Il comunicato stampa consinua -“Per spiegare ai cittadini interessati per primi dai provvedimenti, in realtà si tratta di un adeguamento derivante da parametri del metodo tariffario rifiuti determinato da Arera, l’autorità di regolazione per energia reti e ambiente, che prende in esame il tasso di inflazione e gli oneri sostenuti dal gestore relativamente a dinamiche dei prezzi sui fattori di produzione”.
“Il tasso di inflazione – si aggiunge al comunicato – poteva crescere del 9,6% (delibera di Arera n.115/24).
Il PEF (piano economico finanziario) dell’Autorità d’Ambito, lato Costa, ha previsto un aumento del 7,19 per il 2024, mentre il Comune di Pontedera, con risorse proprie, riesce a contenere gli aumenti al 5,2% per utenze domestiche e 6,8% per utenze non domestiche, continuando a garantire le riduzioni connesse alle soglie ISEE più basse ed alla raccolta puntale.Inoltre, anche per il 2024, viene mantenuta la riduzione per le utenze domestiche che differenziano maggiormente i propri rifiuti urbani, riconoscendo una riduzione applicabile alla parte variabile come premio per il corretto smaltimento.
Questo grazie all’attività di recupero evasione effettuata nel 2023 e che segue quanto già svolto dal 2021 in poi.”
“Questi sono fatti, – si riporta nel comunicato stampa – senza alcun colore politico, né di destra né di sinistra, ma semplici fatti, numeri che possono essere verificati autonomamente da ciascun cittadino. Solo la competenza degli amministratori comunali della nostra città, e la capacità di accantonare risorse, ha permesso un aumento minore dei costi rispetto a quanto previsto a livello nazionale ed a livello di Costa Toscana”.
I gruppi consiliari di maggioranza hanno risposto già in Consigli, con i numeri e i fatti, alle istanze della minoranza di destra: laddove sono stati introdotti i cassonetti interrati la tariffa è cresciuta addirittura di più e la situazione di degrado non ne ha tratto alcun giovamento”.
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Insomma, che Fratelli d’Italia si scandalizzi per l’adeguamento al tasso di inflazione (che non é certo di sinistra o di destra), riportando dati completamente errati anche in merito alle maggiorazioni effettive, testimonia l’assenza assoluta di responsabilità nel modo di affrontare la politica ed un uso degli strumenti democratici prettamente propagandistici, disancorati dalla realtà dei fatti”.
“Onestamente – conclude il comunicato stampa di PD Pontedera – speravamo che la campagna elettorale fosse finita un mese fa. Ma evidentemente il clima non è cambiato.”