L’obbligo di certificazione verde (Green Pass) per l’ingresso nelle strutture sanitarie riguarda esclusivamente visitatori e accompagnatori, mentre non si applica all’utente che acceda per qualsiasi prestazione (ricovero, visita, esame ecc).
Il personale addetto alle postazioni di pre-triage di pronto soccorso e al check-point posizionato all’ingresso delle strutture, ad integrazione dei controlli già in essere (temperatura, igiene delle mani e motivo dell’accesso) è quindi tenuto a richiedere a visitatori e accompagnatori il possesso della Certificazione verde Covid‐19 e l’esibizione di un documento di identità che possa accertare l’effettiva titolarità del permesso.
Ricordiamo che il rilascio della certificazione verde avviene alle seguenti condizioni:
– dopo la somministrazione della prima dose di vaccino (validità dal 15° giorno e per 9 mesi dal completamento del ciclo vaccinale)
– dopo la guarigione dall’infezione da Covid19 (validità 6 mesi)
– dopo l’effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo (validità 48 ore).