Assurdo! Vogliamo iniziare così! Nerazzurri due volte in vantaggio, ripresi e superati. Pisa sprecone, Spezia cinico mette a frutto le occasioni capitate.
Il Pisa avanti meritatamente per due volte, viene raggiunto e superato. Una partita rocambolesca quella andata in scena allo Stadio Alberto Picco di La Spezia, con i padroni di casa che hanno avuto il cinismo di concretizzare le occasioni capitate loro, mentre i nerazzurri si sono rivelati spreconi nei momenti decisivi. Il risultato finale premia lo Spezia con un 3-2 che lascia l’amaro in bocca ai toscani.
Primo tempo: Pisa avanti, ma lo Spezia risponde. La partita si accende nel giro di otto minuti nel primo tempo. Il Pisa parte forte e già al 10′ ha una clamorosa occasione: Meister sfonda sulla fascia e serve un cross basso perfetto per Lind, che però da pochi passi non riesce a deviare in porta.
Dopo una fase equilibrata, la squadra ospite sblocca il match al 37′. Protagonista sfortunato è Przemysław Wiśniewski, che nel tentativo di intercettare un tiro-cross insidioso dalla sinistra di Lind finisce per deviare il pallone nella propria rete. Il Pisa passa così in vantaggio.
Lo Spezia, però, non si abbatte e proprio allo scadere del primo tempo trova il pareggio. Al 45′, Salvatore Esposito si incarica della battuta di un calcio di punizione dai venti metri e con una conclusione magistrale a giro supera il portiere avversario, fissando il punteggio sull’1-1.
Secondo tempo: Neanche il tempo di ricominciare e il Pisa torna in vantaggio. Al 47′, Lind allarga sulla destra per Touré, che supera Reca e crossa basso sul primo palo. Meister anticipa tutti e con una girata di prima intenzione infila Chichizola sotto la traversa: 2-1 per i nerazzurri.
Al 52′, ancora Pisa con Tramoni, che guadagna il limite dell’area avversaria ma calcia malamente, sprecando una buona opportunità.
Lo Spezia al 58′ trova nuovamente il pareggio. Francesco Pio Esposito batte Semper con un tocco preciso e il VAR conferma la rete del 2-2.
I nerazzurri continuano ad attaccare, ma sono poco concreti. Al 62′, Lind recupera un pallone a centrocampo, si invola verso l’area avversaria, ma al momento del tiro spreca un’altra occasione calciando fuori.
Gol sbagliato, gol subito. Al 65′, lo Spezia completa la rimonta: punizione dalla destra di Salvatore Esposito, sponda aerea di Lapadula per l’inserimento di Reca, che tenta il cross al volo. Abildgaard respinge, ma il pallone resta nell’area piccola dove Wiśniewski, questa volta nell’area giusta, insacca la rete del 3-2! Una beffa per il Pisa, un riscatto invece personale per il difensore polacco.
Conclusione: Pisa sprecone, Spezia cinico. Nonostante un’ottima prestazione, il Pisa paga caro gli errori sotto porta. Lo Spezia, invece, dimostra un cinismo letale, sfruttando al meglio le occasioni avute e portando a casa tre punti pesantissimi. Il calcio è così: chi segna ha ragione. E oggi, la ragione è tutta dello Spezia, purtroppo. Ora il Pisa ha solo tre punti di vantaggio sullo Spezia.