“Il SIULP-PISA preannuncia che per il 10 aprile 2024, in occasione della Festa della Polizia, non parteciperà alle celebrazioni organizzate dalla Questura”.
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L’organo sindacale in una nota stampa informa: “Il SIULP-PISA effettuerà , in concomitanza, una MANIFESTAZIONE di PROTESTA e di DISSENSO nei confronti della gestione che il questore di Pisa, Sebastiano Salvo, sta operando nei confronti del personale di polizia e di conseguenza nei confronti della nostra città ”.
“L’iniziativa – scrive SIULP – sarà ovviamente comunicata nei termini di legge al primo inquilino di via LALLI, nella speranza che non si determini per vietarci di manifestare, pur se rassicurato che, comunque, potrà sempre contare sui Suoi censori di fiducia che invece di battersi nell’interesse delle donne e degli uomini in divisa assurgeranno, ancora una volta, alla carica di difensori d’Ufficio a favore del questore e pronti ai soliti processi sommari”.
“Una manifestazione – aggiunge SIULP – che ci consentirà di esprimere in modo concreto, attraverso la distribuzione di documenti sindacali contenenti fatti concreti e le nostre perplessità , che vanno ben oltre i fatti accaduti quel 23 febbraio 2024. Si tratta di un estratto di situazioni che compongono un dossier di circa 200 pagine già inviate al Dipartimento della PS”..
“Chissà – scrive SIULP – se si fosse intervenuti in tempo utile…. Forse avremmo avuto una diversa linea di responsabilità , magari, come avvenuto negli ultimi trent’anni di gestione dell’O.P. a Pisa, avrebbe prevalso quel giusto equilibrio fatto di pesi e di contrappesi che avrebbero evitato quanto poi accaduto quel venerdì nero che ha finito per mortificare un’intera città e che in futuro potrebbe produrre gravi pregiudizi alle istituzioni”.
“D’ora in avanti – aggiunge il sindacato SIULP-PISA – parteciperà all’intera cittadinanza tutte le criticità ascrivibili alla non più tollerabile gestione dell’attuale questore in termini di sicurezza e salubrità sui luoghi di lavoro, delle pesanti ricadute sull’organizzazione del lavoro, delle violazioni contrattuali e di conseguenza, dei motivi che hanno condotto alla dolorosa rottura delle relazioni sindacali.”
“La missione – conclude SIULP-PISA – è, e resta sempre, quella di tutelare tutto il personale di polizia nel rispetto delle leggi e al di fronti da sterili contrapposizioni di parte e strumentali, affinché i poliziotti in servizio nella nostra questura, già sotto organico rispetto la richiesta di sicurezza della comunità pisana, possano operare nell’alveo delle condizioni minime necessarie per garantisce la sicurezza dei nostri cittadini”. Il comunicato stampa è a firma di: Segreteria Provinciale SIULP-PISA