Le dichiarazioni di Serena Sbrana, candidata Sindaco di Calci.
Serena Sbrana, avvocato, 50 anni, sposata e con due figlie, è la candidata Sindaco di Uniti per Calci sostenuto da Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Noi Moderati e UDC. Sabato16 marzo alle ore 16.30, presso il bar Le Gemelle in Via Roma a Calci, ci sarà la presentazione della candidatura. Ecco la sua dichiarazione:
“Ho accettato di candidarmi come sindaco, orgogliosa di mettermi a disposizione dei miei concittadini per condividere un progetto concreto e realizzabile, che pone al centro gli interessi degli stessi nonché la cura, la valorizzazione e lo sviluppo di Calci. Un paese che deve uscire dall’immobilismo di questi anni, che potrebbe vivere delle proprie bellezze ed eccellenze; tutelandole, ma guardando anche e soprattutto al futuro. Il nostro progetto vuole coinvolgere tutti coloro che hanno a cuore il territorio, che credono in una politica sana e partecipativa tra la gente, e non chiusa nel ‘palazzo’ a governare. Una politica senza smanie di personalismi, ma insieme e, solo e unicamente, per il bene comune. Insieme. Questa la parola chiave. Questa la guida e l’assoluta convinzione che un buon sindaco non possa essere tale senza il contributo e la tangibile sinergia con la sua squadra: mi candido, infatti, con la consapevolezza di avere al mio fianco un gruppo di persone mosso dalla volontà di agire per il bene del paese e, soprattutto, dalla concreta voglia di adoperarsi uniti, rifuggendo egocentrismi. Cinque anni come capogruppo dell’opposizione in consiglio comunale hanno confermato ciò che ho sempre pensato: per qualsiasi obiettivo si voglia raggiungere nella vita, nel lavoro come nella politica, occorrono studio, impegno, ascolto, confronto e umiltà. E la migliore risposta a questa convinzione è stata vedere la fiducia crescente che i calcesani hanno riposto nel mio operato e in quello di una squadra unita, in assenza della quale tutto ciò che abbiamo fatto non sarebbe stato possibile. Calci ha grandi potenzialità, ma servono testa, cuore e gambe: competenze al servizio di un grande progetto condiviso, con una presenza costante sul territorio. Solo in questo modo si potrà imboccare la strada che porterà a migliorare e valorizzare il nostro territorio, a beneficio dell’intera collettività“. Fonte: Comunicato stampa Uniti per Calci