SANTA MARIA A MONTE. In arrivo aiuti economici, sotto forma di bonus idrici, a favore di aziende costrette alla chiusura causa Emergenza Covid-19.
Parallelamente agli aiuti alle famiglie, la Giunta Comunale ha deciso di destinare contributi anche alle imprese che hanno subìto chiusure alla propria attività per effetto dei DPCM emanati durante lo stato di emergenza epidemiologica da Covid-19.
Il Comune ha messo a disposizione per tale scopo 20.000 euro sotto forma di bonus idrico pari a un massimo di 200 euro per singola attività economica richiedente. Le risorse economiche necessarie comprendono sia somme proprie del Bilancio Comunale che somme provenienti da Acque Spa. A tal fine è in pubblicazione sul sito internet del Comune sia il Bando che il modello di domanda a cui le attività del territorio aventi i requisiti di legge potranno aderire.
A queste misure si aggiungono 7.500 euro per l’esclusione dal pagamento del canone per l’occupazione del suolo pubblico (Cosap) e della tassa rifiuti temporanea (TARI) per i mercati e per le attività edilizie. “Queste misure si aggiungono a quelle già varate ad aprile per dare un piccolo aiuto ai tanti imprenditori che si sono trovati improvvisamente a chiudere la propria attività e hanno avuto difficoltà nella riapertura” – dichiara l’Assessore alle attività produttive Roberto Michi.
“Il Comune di Santa Maria a Monte è vicino alla sua comunità e con questa manovra vogliamo aiutare per quanto possibile le nostre imprese in un momento difficile e vogliamo essergli vicini nell’affrontare la ripartenza” – conclude il Sindaco Ilaria Parrella
O.R.