PISA. Secondo la perizia psichiatrica Gianluca Paul Seung, il giovane in carcere con l’accusa di avere ucciso Barbara Capovani, è processabile.
Gianluca Paul Seung, il giovane in carcere con l’accusa di avere ucciso Barbara Capovani, la psichiatra pisana aggredita a morte nello scorso aprile all’esterno del servizio di psichiatria degli adulti dell’Asl Toscana nord ovest è “psicopatico ma imputabile“.
Lo ha stabilito la perizia psichiatrica di Renato Ariatti e Stefano Ferracuti, i consulenti del gip di Pisa, depositata ieri. La notizia è stata confermata dal legale del presunto killer, Andrea Pieri: “L’ho ricevuta oggi e ho letto solo le conclusioni, mi riservo dunque di leggerla integralmente prima di fare altri commenti“.
Seung, hanno scritto i due periti nella loro relazione, “è uno psicopatico con disturbo di personalità paranoideo ma pienamente imputabile e può andare a processo“. Ariatti e Ferracuti, cosi come gli altri consulenti, hanno tuttavia dovuto scrivere la perizia per tabulas e cioè in base agli atti esaminati, perché il giovane si è sempre rifiutato di sottoporsi a un nuovo esame e di incontrare gli psichiatri in carcere.
La relazione di 95 pagine rileva che Seung “può andare incontro a decomposizioni di tipo delirante ma ha una personalità psicopatica e manipolatoria” pur se non c’è “uno scompenso psicotico” che possa impedirgli “di partecipare al processo“. (ANSA).