Deposte due corone alle lapidi in memoria delle vittime dei tragici bombardamenti avvenuti in città nel 1944, che causarono 130 morti.

PONTEDERA. Due corone sono state deposte stamani, sabato 21 gennaio, alle lapidi, a Palazzo Stefanelli e in Piazza della Concordia, che ricordano le vittime dei tragici bombardamenti avvenuti in città tra il 18 e il 21 Gennaio 1944, che causarono 130 morti e che colpirono fabbriche e abitazioni.
Molte persone persero la vita in una zona all’aperto, l’Orto del Rosati, che era considerata un rifugio naturale e sulla quale, invece, caddero le bombe sganciate dagli aerei.
Alla cerimonia, aperta a tutta la cittadinanza, hanno preso parte le autorità civili, militari e religiose, le forze di Polizia, le associazioni del territorio e alcuni studenti dell’istituto Fermi, che hanno rappresentato l’impegno di tutta la comunità scolastica sui temi del ricordo e della memoria.
Alla fine del secondo conflitto mondiale Pontedera contò 370 morti e 1200 feriti su una popolazione che allora non raggiungeva i 20mila abitanti e, in città, più della metà delle abitazioni furono distrutte o danneggiate, così come anche scuole e fabbriche.
Fonte: Comune di Pontedera