Primo giorno di fiera a Pontedera, le regole impartite erano chiare sin dall’inizio: garantire sicurezza, così sembra essere stato considerando lo spiegamento di forze di volontari schierati nello spazio fieristico.
PONTEDERA. Piazza del mercato affollato di giovani e famiglie quello visto ieri in occasione dell’apertura della fiera. Giovani (tanti) e famiglie al completo con al seguito anche i nonni hanno sfidato la bassa temperature e le forti folate di vento pur di non mancare all’apertura della ‘fiera’.
Come lo scorso anno in uno spazio ricavato a margine delle ‘giostre’ è stato istallato un gazebo che funge da centro operativo dove i volontari potranno dare consigli utili all’utenza su sicurezza e igene. Lo stesso personale interverrà nello spazio fieristico per garantire e far rispettare le stringenti norme dei protocolli sanitari, tra cui il controllo in entrata del green pass.
Impegnatissimi i ‘giostrai’ intenti a recuperare, causa il lockdown i ricavi persi; nel primo giorno della 550esima edizione della Fiera di San Luca tutto sembra esser scivolato nella maniera migliore sia per chi cercava divertimento sia per chi lo offriva. Oggi, domenica meteorologicamente il tempo sembra essere migliore, per cui si prevede un’ennesima importante partecipazione di pubblico.
