Pontedera a Sinistra ha presentato al question time di venerdì 21 marzo le interrogazioni su diversi temi. le più rilevanti su Fibra Internet, Parco Bellaria, Comunità Energetiche Rinnovabili. RetiAmbiente e Novatosc. Di seguito il comunicato a firma Denise Ciampi
Consigliera comunale Pontedera a Sinistra.
Pontedera a Sinistra ha presentato al question time di venerdì 21 marzo le interrogazioni su diversi temi. le più rilevanti su Fibra Internet, Parco Bellaria, Comunità Energetiche Rinnovabili. RetiAmbiente e Novatosc. Di seguito il comunicato a firma Denise Ciampi
Consigliera comunale Pontedera a Sinistra.
Alla richiesta conoscere un cronoprogramma di copertura con la fibra di connessione a internet di tutte le abitazioni del comune, abbiamo ricevuto una risposta abbastanza articolata dell’assessora di riferimento, che ha indicato ciò che è stato sino ad oggi realizzato ma non ha dato chiarimenti rispetto alla previsione di copertura di frazioni o abitazioni isolate nel comune.
Pontedera a sinistra continuerà a chiedere che venga sviluppato un piano di copertura totale per la connessione veloce, tutti i cittadini, servizi, esercizi commerciali o produttivi devono avere le stesse opportunità.
Alla necessità di conoscere lo stato di attuazione del cosiddetto parco Bellaria, l’assessore ai lavori pubblici non ci ha soddisfatto con la risposta data che ancora una volta non tiene conto delle richieste avanzate da oltre ottocento cittadini di quel quartiere sotto forma di sottoscrizione firmata mentre viene indicata come procedura d’ascolto attuata quella del sondaggio su 4 ipotesi di lottizzazione, avvenuta on line sui siti istituzionali del comune ma senza un oggettivo riscontro su chi e quante volte potesse votare in questa modalità. L’ascolto e le ragioni dei cittadini non vengono considerati.
Per quanto riguarda le Comunità Energetiche Rinnovabili, l’amministrazione si è espressa favorevolmente in ordine all’inserimento della dimensione solidale (andando in direzione delle CERS – comunità energetiche rinnovabili solidali) ma il nostro Comune sembra orientato alla realizzazione di un’unica CER, anziché alla realizzazione di una rete diffusa di comunità energetiche tagliate sulle dimensioni dei quartieri e delle frazioni e implementate dal basso.
Alla domanda di esprimersi sul percorso finalizzato all’entrata di RetiAmbiente, di cui il Comune di Pontedera è socio, in Novatosc, società creata per la realizzazione e gestione dell’ossicombustore che vorrebbero realizzare a Peccioli, registriamo che non esiste una volontà formalizzata di rifiuto del percorso. Sul tema, che non ha ancora trovato spazio nell’agenda del consiglio comunale, auspichiamo sia votata una delibera di contrarietà da far valere per il voto nell’assemblea di RetiAmbiente.
Continuiamo nella nostra azione di attenzione e sollecito alle questioni che i cittadini ci segnalano e a quelle ambientali e sociali che Pontedera a Sinistra ha assunto come impegno verso gli elettori e elettrici del comune.