PISA. Il ponte mobile di Calambrone (Pi), posto sul Canale Navicelli all’intersezione con la sp 224, sarà oggetto di un intervento di messa in sicurezza ed adeguamento strutturale.
L’infrastruttura diventerà di competenza della Regione Toscana, anche se la gestione operativa, compreso il servizio di movimentazione del ponte mobile fino al 31 dicembre 2022, resteranno al Comune di Pisa, che opererà tramite la propria in-house Navicelli di Pisa srl. Questo quanto previsto dallo schema di Accordo approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli, nel corso della sua ultima seduta.
I lavori di messa in sicurezza e adeguamento avranno un valore di 700.000 euro, risorse regionali che si andranno a sommare ai 100.000 euro già assegnati dalla Regione al Comune nel novembre 2019 per la progettazione degli interventi necessari.
“Il ponte mobile di Calambrone sulla sp 2224 costituisce un’opera essenziale per la navigabilità del canale dei Navicelli – spiega l’assessore Ceccarelli – La Regione Toscana, a seguito di una relazione tecnica che nel febbraio 2019 ha evidenziato criticità strutturali, ha deciso di farsi carico della messa in sicurezza dell’infrastruttura, anche se questa ricadeva nelle competenze del Comune di Pisa. Saranno effettuati interventi di manutenzione straordinaria sulla struttura di acciaio, sulla parte in calcestruzzo armato, sull’impiantistica e sule parti secondarie”.
“Con l’accordo che sarà firmato a breve ed il cui schema è stato approvato dalla Giunta regionale – conclude Cecarelli – la Toscana assume la competenza del ponte, anche se la gestione e la movimentazione saranno ancora affidate alla Navicelli di Pisa srl”.