300 persone sono scese in piazza per manifestare il loro disappunto contro i frequenti episodi di violenza a Ponsacco e sollecitare le istituzioni a trovare soluzioni definitive per tutelare la legalità e l’incolumità dei cittadini.
PONSACCO – Nella serata di venerdì 31 marzo, 300 cittadini del comune di Ponsacco si sono riuniti in una manifestazione sotto il palazzo del Municipio in piazza Valli per sottoporre nuovamente alle istituzioni i disagi legati ai frequenti episodi di violenza che si sono verificati negli ultimi mesi sul territorio, e anche riguardanti la lunga e controversa questione ‘Palazzo Rosa‘ di Via Rospicciano.
Il raduno, partito alle 21.15 da Piazza della Repubblica, era stato presentato nei giorni scorsi dagli organizzatori (dei quali a capo Samuele Ferretti, da tempo attivo nella questione) come momento di espressione apolitica, unicamente mosso dal desiderio di garantire l’incolumità di tutta la cittadinanza e con l’obiettivo di ottenere soluzioni e pronti interventi per arginare e dunque risolvere i problemi segnalati: l’invito alla partecipazione era stato, infatti, rivolto a tutti gli abitanti del comune.
Dichiarava, pertanto, Ferretti: “Non perdiamo questa importante occasione, facciamo vedere che siamo tutti uniti, ma proprio tutti, perché è l’unione la nostra forza. Ribadiremo che siamo stanchi di subire. Non ci basta la solidarietà, pretendiamo soluzioni. Abbiamo il dovere di tutelare i nostri figli, crescendoli in un luogo sicuro. Una comunità che si muove unita, ma sempre pacificamente, non passerà inosservata”.
L’invito alla presenza è stato anche raccolto dal Movimento 5 Stelle che tuttavia ha ribadito, con una nota ufficiale, l’assenza di qualsiasi finalità politica a sostrato dell’iniziativa.
M.C.
