L’intervento del PD Ponsacco a seguito del consiglio comunale aperto.
PONSACCO. “A proposito del tema di via Rospicciano è sempre bene ribadire le cose come stanno – si legge nella nota del PD di Ponsacco– :
1) Il palazzo rosa è privato; 2) Il proprietario, adesso defunto, era per vie legali col comune con l’ex sindaco Cicarelli e con l’attuale sindaca Francesca Brogi. Tutte le cause, amministrative e penali, sono state vinte dall’Amministrazione; 3) I contratti d’affitto ai rom li ha stipulati il proprietario del complesso in accordo con la Società della salute pisana e i sindaci di Pisa e Cascina. Gli atti provano che l’Amministrazione si è sempre opposta a questa operazione di ghettizzazione; 4) Le famiglie residenti non potevano essere trasferite fino a quando disponevano di un valido contratto d’affitto. Da marzo 2022, a seguito del fallimento definitivo della società che li ha stipulati, i contratti sono tutti decaduti ed è potuto iniziare l’iter degli sfratti; 5) Gli sfratti non li decide il sindaco. La legge dispone che li esegua il curatore fallimentare di concerto con l’ufficiale giudiziario. Essendoci nello stabile tante famiglie con minori, i tempi per gli sfratti non saranno rapidi; 6) Il complesso immobiliare è agibile come dichiarato dalla Usl e dagli stessi vigili del fuoco nei tanti sopralluoghi fatti. L’ultimo, chiesto dal sindaco, è stato fatto una settimana fa; 7) Il processo di liberazione dell’immobile è finalmente iniziato. Sono state eseguite le prime 4 ricollocazioni e a breve ne seguiranno altre.
Nello scorso consiglio comunale aperto l’Amministrazione non si è sottratta al confronto con i cittadini e con le forze politiche di opposizione. La sindaca ha risposto con chiarezza e puntualità agli attacchi mossi da FDI, da sempre grande sostenitrice del proprietario del palazzo, e agli ex leghisti.
Tanti annunci roboanti alla vigilia, ma fuori dai social, questa opposizione si è dimostrata veramente poca cosa. Solo frasi fatte e nessuna proposta concreta. Disarmante è apparsa la difesa di Tecce di FDI sulla politica degli sgomberi attuata dai sindaci Conti e Ceccardi.
A proposito di sicurezza sappiamo che dobbiamo fare di più – aggiunge il PD- . Ma se Pisa, governata dalla destra, è il terzo comune d’Italia per furti in appartamento (dati Sole24 ore), significa che il problema è molto più ampio e che non è arginabile con la sola azione dei sindaci.
Proprio per questo la maggioranza ha presentato al consiglio comunale una mozione che impegni tutti i partiti nella richiesta al ministro dell’Interno di un potenziamento delle forze dell’ordine sul nostro territorio. Speriamo che tutte le forze politiche e civiche si dimostrino unite su questa richiesta”, conclude il Partito Democratico.