Il grande esempio degli Ultras “Cani Storti” della Curva Nord del Pisa Sporting Club 1909.
Il gruppo di tifosi del Pisa Sporting Club 1909 “Cani Storti“, in collaborazione l’Avis Comunale di Pisa (Presidente Paolo Ghezzi) e il Centro Trasfusionale di Cisanello organizzano una campagna di promozione dei valori della comunità dei donatori per far crescere la consapevolezza della necessità di donazioni di sangue regolari per assicurare la disponibilità del sangue e dei prodotti derivati per i pazienti che ne hanno bisogno, aumentando così la solidarietà e la coesione sociale.
Questo gruppo di tifosi si è reso disponibile non solo ad effettuare una prima donazione, ma anche a promuove il dono “salva-vita” in occasione di ogni partita ‘in casa’ del Pisa. Domani, sabato 6 maggio, quando verrà giocato il big match Pisa-Frosinone, i tifosi saranno presenti con il banchetto in collaborazione con l’Avis davanti alla “Curva Nord” a partire dalle 11.30 per ribadire l’importanza della donazione di sangue, un gesto concreto di solidarietà che significa letteralmente donare una parte di sé e della propria energia vitale a qualcuno che ne ha bisogno.
“L’iniziativa ha preso vita dai Cani Storti, in collaborazione con la Comunale di Pisa nella persona del presidente Paolo Ghezzi ed il professor Mario Bruselli. Qualcuno di noi era già donatore e quindi abbiamo deciso di allargare l’idea. Interventi chirurgici, malattie… Più o meno tutti hanno avuto questi tipi di problemi in famiglia. Da quando abbiamo iniziato a promuovere la donazione attraverso il banchetto (presente in prossimità della Curva Nord, tre ore precedenti il fischio d’inizio della partita), siamo riusciti a trovare almeno 70 persone che hanno iniziato a donare. Vogliamo continuare su questa strada“, ci racconta Emiliano Tuci, responsabile dei progetti del gruppo di tifosi.
L’iniziativa si fermerà a fine campionato e riprenderà con l’inizio del prossimo.
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V.G.