Tre extracomunitari, due di origine tunisina e uno di origine algerina, sono stati fermati dalla Polizia per reati di diversa entità: saranno presto rimpatriati.
PISA – Nella giornata di ieri pattuglie della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia locale di Pisa hanno effettuato un servizio interforze finalizzato al rintraccio di stranieri irregolari, con particolare attenzione a quelli ritenuti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica perché dediti con sistematicità alla commissione di reati. Sono state attentamente scandagliate le aree urbane dove maggiormente si concentra la presenza di tali target, e alla fine del servizio sono caduti nella rete tre extracomunitari:
due cittadini tunisini, un 33enne ed un 20enne, entrambi con precedenti per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, nonché un cittadino algerino 26enne, che sono stati accompagnati all’ Ufficio Immigrazione della Questura per avviare l’ iter amministrativo finalizzato alla espulsione dal territorio nazionale. Al termine del quale i due tunisini visti i precedenti sono stati accompagnati al Centro di Permanenza e di Rimpatrio di Bari Palese, da dove saranno definitivamente accompagnati in Tunisia nei prossimi giorni, con divieto di reingresso in Italia pena l’arresto e una nuova espulsione coattiva.
Il cittadino algerino, peraltro denunciato per ricettazione perché trovato in possesso di uno smartphone non di sua proprietà, è stato parimenti munito di decreto di espulsione dal territorio nazionale, con intimazione ad allontanarsene entro 7 giorni pena una denuncia alla Procura della Repubblica e l’espulsione coattiva verso il Paese di provenienza.