Sciopero del clima: Fridays for Future in tutte le piazze.
Venerdì 6 ottobre è tornato in tante città italiane, e toscane, lo sciopero per il clima di Fridays for Future Italia. Nella nostra regione saranno interessate le città di Pisa, Firenze, Pistoia e Lucca. A Pisa il corteo è partito alle ore 9 da piazza Guerrazzi.
“L’Italia è a un nuovo capitolo della storia climatica: ondate di calore, alberi sradicati dal vento, chicchi di grandine come palle da tennis e alluvioni. È il capitolo della devastazione, che rende l’azione collettiva indispensabile. Un governo che, all’indomani della catastrofe, nega ogni correlazione tra fenomeni estremi e crisi climatica è un governo negazionista. E per questo inadeguato a indicare risposte per prevenire i peggiori scenari prospettati dalla scienza climatica. La prima causa dell’aumento delle temperature, e di conseguenza dei fenomeni climatici estremi, sono i combustibili fossili, su cui l’Italia continua a investire ampiamente. Il nostro paese ha una responsabilità importante nelle politiche di mitigazione mondiali, date le sue emissioni storiche. – spiega Giacomo Zattini, portavoce del movimento – L’Italia dovrà superare gli obiettivi di decarbonizzazione dell’Unione Europea, riducendo le sue emissioni di gas climalteranti dell’80% entro il 2030 e decarbonizzando totalmente il settore elettrico entro il 2035. Secondo l’Agenzia Internazionale per l’Energia, significa abbandonare immediatamente ogni nuovo investimento in carbone, petrolio e gas. Una linea in controtendenza rispetto al piano Mattei, con il quale il governo vincola il paese al fossile e lo condanna a eventi estremi sempre più frequenti e intensi“. Fonte: fridaysforfutureitalia.it