Si tratta di un calzino con all’interno 33 involucri termosaldati contenenti sostanza stupefacente.
Nel pomeriggio di ieri, la Polizia di Stato di Pisa ha tratto in arresto, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti un cittadino albanese 23enne, residente in provincia di Pistoia. Intorno ore 17 circa di ieri, durante un posto di controllo effettuato da una pattuglia della Squadra Volanti della Questura in via Livornese loc. San Piero a Grado, la pattuglia ha proceduto al controllo di un’autovettura di media cilindrata, con una persona a bordo. Il conducente sin da subito, all’occhio attento dei poliziotti, si è mostrato restio al controllo. Nello specifico un operatore ha notato, mentre il cittadino albanese prelevava i documenti dal cruscotto, un calzino nero rigonfio legato al cruscotto.
Alla richiesta di mostrare il contenuto dell’inconsueto involucro, l’uomo ha tergiversato e pertanto i poliziotti ne hanno esaminato il contenuto, sottoponendo l’uomo ed il veicolo ad una accurata perquisizione. Che ha consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro due telefoni cellulari, un calzino con all’interno 33 involucri termosaldati contenenti sostanza stupefacente, che da accertamenti di laboratorio sono risultati contenere: cocaina, suddivisa in 27 palline dal peso di 24 gr.; hashish, suddiviso in 6 palline dal peso di 7 gr., nonché 2 nastri isolanti (compatibili con quello usato per termosaldare le confezioni ), 1 taglierino e denaro pari a 450 euro. Il cittadino albanese al termine delle incombenze procedurali è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e trattenuto nelle celle di sicurezza della Questura. Il magistrato di turno ha disposto per stamani il giudizio per direttissima.
Aggiornamento: l’arresto è stato convalidato ed è stata prevista la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria.
Fonte: Questura di Pisa