Professore ordinario all’Università di Pisa, esperto di strutture e docente amatissimo: lascia un vuoto nei cuori di tutti noi.
Si è spento la sera del 4 giugno, all’età di 89 anni, il professor Natale Gucci, figura di spicco dell’ingegneria civile italiana e docente storico dell’Università di Pisa. Originario di San Gimignano, Gucci si era laureato in Ingegneria Civile-Edile nel 1959 ed era diventato professore ordinario di Tecnica delle Costruzioni nel 1978, dopo essere stato allievo del professor Letterio Donato.
Durante la sua lunga carriera, ha ricoperto ruoli chiave: presidente del corso di laurea in Ingegneria Civile, direttore del Dipartimento di Ingegneria Edile, Idraulica e del Territorio e, in seguito, primo direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile. Insignito nel 1991 dell’Ordine del Cherubino, ha lasciato un’impronta duratura nella ricerca, nella progettazione e nella didattica.

Tra i suoi contributi più noti, lo studio per l’attraversamento dello Stretto di Messina con gallerie alvee e la partecipazione a opere simbolo come il Grande Bigo di Renzo Piano e uno degli ultimi ponti firmati da Riccardo Morandi. Pioniere nella sperimentazione e nella diagnostica delle strutture, ha combinato rigore tecnico, creatività e sensibilità per il patrimonio storico, auspicando una figura di ingegnere “olistica”, capace di integrare competenze tecniche e cultura umanistica. Docente appassionato e generoso, ha formato generazioni di ingegneri, lasciando un segno profondo tra colleghi e studenti.
Alla figlie Paola e Anna vanno le più sentite condoglianze della Scuola di Ingegneria dell’Università di Pisa. La salma è attualmente esposto nelle Cappelline della Pubblica Assistenza di Pisa.
I funerali si terranno sabato 7 giugno alle 9.30 nella chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, a Pisa. Il feretro dopo le esequie proseguirà per la tumulazione nel cimitero di San Miniato.