Grande successo di atleti e pubblico.
La quarta edizione di Pasqualando ha registrato un grande successo di atleti e pubblico ma forse il risultato più importante è quello che avrà un impatto sul prossimo in difficoltà: la due giorni di ciclismo nella zona industriale di Ponte a Egola, infatti, oltre a vedere mille 1000 ciclisti e hand-bikers nel circuito era anche evento amico del Meyer; questo vuol dire mettersi a disposizione per raccogliere fondi a favore della Fondazione espressione dell’ospedale pediatrico fiorentino ed eccellenza in Italia e nel mondo.
Le due società organizzatrici – Ciclistica San Miniato Santa Croce e Unione Ciclistica Santa Croce sull’Arno – hanno organizzato un’apericena all’Oro Club di Ponte a Egola, oltre a stampare delle magliette celebrative: sommando le due iniziative gli organizzatori hanno raccolto 2.813 euro, già versati nelle casse della fondazione per i progetti relativi alla ricerca scientifica.
Anche gli ex professionisti che hanno pedalato prima dell’apericena hanno indossato le maglie celebrative mentre erano in sella lungo il circuito. Tutto questo va a rafforzare l’aspetto solidaristico su cui si basa tutta l’organizzazione di Pasqualando, con i giovani e per i giovani, più o meno fortunati. Da parte di Fondazione San Miniato Promozione – che ha patrocinato l’evento insieme a Regione e amministrazione locale – un plauso agli organizzatori, oltre alle due targhe donate ai presidenti Franco Biagini e Federico Micheli “per i risultati raggiunti nella promozione dei valori dello sport e del nostro territorio e per la capacità di unirvi anche quelli imprescindibili della solidarietà e dell’attenzione al prossimo”.
La due giorni è stata resa possibile anche grazie al contributo di numerosi sostenitori privati (main sponsor Conceria La Patrie) e all’appoggio della FCI e del Comitato Regionale Paralimpico, oltre alla collaborazione di G.S. Stabbia e G.S. Iperfinish. FONTE: UFFICIO STAMPA FONDAZIONE SMP