Il Palazzo Rosa di Via Rospicciano torna a far discutere: il comunicato stampa di Movimento 5 Stelle.
PONSACCO – Il tema del Palazzo Rosa di Ponsacco torna a far discutere: Movimento 5 Stelle condanna la gestione di centrodestra e centrosinistra. Così nel comunicato stampa:
«Il tema del condominio di via Rospicciano a Ponsacco è tornato prepotentemente al centro delle cronache dopo l’intervento televisivo dell’eurodeputata della Lega Susanna Ceccardi e dopo il video di risposta che la sindaca Francesca Brogi ha pubblicato sui social. Premesso che, a nostro avviso, la prima cittadina di Ponsacco farebbe bene ad accettare l’invito di partecipare alla stessa trasmissione tv per far valere le proprie motivazioni in studio, crediamo che sia opportuno fare chiarezza su questa vicenda.
Lo “scaricabarile” della situazione fra centrodestra e centrosinistra è imbarazzante, tanto più che entrambi hanno contribuito a crearla: la responsabilità del trasferimento del primo iniziale insediamento dentro al “Palazzo Rosa” di via Rospicciano è stato di fatto gestito dal 2016 dalla Società della Salute di Pisa, la cui maggioranza dei comuni soci era in mano al PD.
A questo si è unita poi la scelta della giunta leghista di Cascina di sgomberare il campo presente nel suo comune, con ulteriori spostamenti nell’immobile. La somma di queste azioni ha portato alla situazione attuale, con la cittadinanza di Ponsacco che ha quindi pagato scelte prese altrove, proprio dalle due parti politiche che ora dicono di volerla risolvere.
L’Amministrazione locale si è trovata in mezzo a decisioni prese ad altri livelli, ma dal canto suo ha evidentemente sottovalutato la situazione fin dall’inizio, senza comunicare adeguatamente alla popolazione quali azioni concrete siano state messe in campo per risolvere il problema.
Se è vero quel che la sindaca ha affermato nel consiglio comunale aperto – dalle sporadiche Pec alla prefettura e fino all’abbellimento rispetto al poco fatto dalla Regione Toscana – è evidente che queste azioni si sono rivelate completamente insufficienti. E’ in questo vuoto lasciato dalla politica che i cittadini si sono legittimamente mobilitati in questi mesi.
Il nostro auspicio è che aumentino i controlli da parte di tutte le autorità preposte per verificare se per il palazzo di via Rospicciano ci siano gli estremi per dichiararne l’inagibilità per questioni igienico-sanitarie. Nel frattempo il PD e le destre (che governano rispettivamente la Regione Toscana e il Paese) la devono smettere con la propaganda su questo problema che hanno contribuito a creare e adoperarsi concretamente per risolvere, una volta per tutte, la situazione dei “ghetti” presenti sul territorio: un tema che richiederebbe dei modelli di gestione completamente diversi».