Dopo giorni di preghiera, riflessione e attesa, la Chiesa cattolica ha un nuovo Papa. È il 267esimo successore di Pietro. Al termine del quarto scrutinio, i 133 cardinali riuniti in conclave hanno eletto il nuovo pontefice, segnando così l’inizio di un nuovo capitolo nella storia della cristianità.
La prima fumata della giornata, apparsa intorno alle 11:50, aveva gettato ancora ombre d’incertezza sulla scelta: fumo nero, segno che l’assemblea non aveva ancora raggiunto l’accordo necessario. Ma alle 18:08 esatte, dal comignolo della Cappella Sistina si è levata la tanto attesa fumata bianca. Un boato ha subito scosso piazza San Pietro, dove oltre 40mila fedeli hanno accolto il segnale con un’ovazione commossa. Le campane della Basilica hanno risuonato a festa, in un’esplosione di gioia e commozione condivisa. Emozione tra i presenti è palpabile.
Padre ROBERT FRANCIS PREVOST è il nuovo pontefice: è il 267esimo della storia della Chiesa cattolica – Robert Francis Prevost Nato a Chicago, si farà chiamare Leone XIV
Robert Francis Prevost (Chicago, 14 settembre 1955) è un cardinale, arcivescovo cattolico e missionario statunitense. È stato prefetto del Dicastero per i vescovi e presidente della Pontificia commissione per l’America Latina dal 30 gennaio 2023 al 21 aprile 2025. Dall’8 maggio 2025 è il 267º papa della Chiesa cattolica, vescovo di Roma e sovrano dello Stato della Città del Vaticano.
Biografia
Robert Francis Prevost è nato a Chicago, nello Stato dell’Illinois, da Louis Marius Prevost, di origini francesi e italiane, e Mildred Martínez, di origini spagnole. Ha due fratelli: Louis Martín e John Joseph.
Formazione e ministero sacerdotale
Dopo aver completato gli studi nel seminario minore dei padri agostiniani, si è diplomato nel 1973. Ha poi conseguito il Bachelor of Science in scienze matematiche e un diploma in filosofia presso l’Università di Villanova nel 1977. Nello stesso anno è entrato nel noviziato della provincia agostiniana di Nostra Signora del Buon Consiglio, emettendo la professione solenne il 29 agosto 1981.
Nel 1982 ha ottenuto il Master of Divinity alla Catholic Theological Union di Chicago ed è stato ordinato presbitero a Roma il 19 giugno dello stesso anno da monsignor Jean Jadot.
Missione in Perù e attività accademica
Dal 1985 ha prestato servizio nella missione agostiniana in Perù, dove ha ricoperto vari incarichi pastorali e accademici, tra cui:
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cancelliere della diocesi di Chulucanas,
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docente di diritto canonico, patristica e morale a Trujillo,
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rettore e prefetto degli studi del seminario diocesano “San Carlo e San Marcello”,
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parroco fondatore di due parrocchie.
Nel 1987 ha conseguito il dottorato in diritto canonico presso la Pontificia Università “San Tommaso d’Aquino”, con una tesi sul ruolo del priore locale nell’Ordine agostiniano.
Ruoli nell’Ordine di Sant’Agostino e nel governo ecclesiale
Tornato a Chicago nel 1999 come provinciale della sua provincia, il 14 settembre 2001 è stato eletto priore generale dell’Ordine di Sant’Agostino, incarico che ha ricoperto per due mandati fino al 2013. In seguito ha svolto attività formative e di governo nella sua provincia di origine.
Nel 2023 papa Francesco lo ha nominato prefetto del Dicastero per i vescovi, uno dei ruoli più influenti nella Curia romana, e presidente della Pontificia commissione per l’America Latina.
Pontificato
L’8 maggio 2025 è stato eletto papa della Chiesa cattolica, assumendo così anche il titolo di vescovo di Roma, 9º sovrano dello Stato della Città del Vaticano e primate d’Italia, oltre agli altri titoli tradizionalmente associati al Romano Pontefice.
Lingue
Oltre all’inglese, parla fluentemente lo spagnolo, l’italiano, il francese e il portoghese; legge anche il latino e il tedesco.
Dal 1900, cinque Papi sono stati eletti al secondo giorno di conclave: Pio XII nel 1939, Giovanni Paolo I nel 1978, Benedetto XVI nel 2005, Francesco nel 2013 e l’attuale Pontefice. Tutti hanno raggiunto il quorum entro il secondo giorno, con un numero di scrutini compreso tra tre e cinque.