L’Rsa nel centro di Calcinaia ha aperto le porte per la giornata di open-day, lunedì 4 settembre: una festa tra cibo e musica dedicata agli anziani ospiti e ai loro familiari.
CALCINAIA – Una festa a dir poco strepitosa quella di lunedi 4 settembre alla Rsa Oami Casa Migliorati di Calcinaia
Il nuovo accreditamento sociosanitario della regione Toscana richiede alle Rsa una giornata di open day. Spinti da questo alla rsa di Calcinaia è stata ideata la prima giornata di “porte aperte” della struttura situata proprio nel centro del paese. Finalmente si torna a stare con le persone sulla bella ed accogliente piazza Indipendenza di Calcinaia e gli attori principali sono gli anziani ospiti della rsa del paese.Tanta musica con Meliani Massimo e Tessy, buon cibo (spritz e sangria a non finire grazie alle bimbe del bar Baraonda Irene Paoli, Cristiana Meioli e Tiziana Orlandi) e tanta allegria per tutti gli ospiti ed i loro familiari.
Un ringraziamento particolare a Marco Salutini, per gli amici Grisù, che a gran sorpresa, con il suo sorriso ha allietato tutti ed ha aiutato a rompere il ghiaccio ad inizio festa. Grazie al sindaco Cristiano Alderigi Sindaco ed al suo vice Flavio Tani. Sono stati presenti anche il parroco, vari rappresentanti delle associazioni del territorio, altri anziani del paese, frequentatori vari della piazza, giovani che hanno fatto tirocinio nella struttura, volontarie vecchie e nuove, familiari di cari ospiti ormai deceduti etc.. un paese intero che ha mostrato vicinanza alla casa di riposo.
Un ringraziamento a tutti i familiari degli ospiti presenti, ma soprattutto un sentito GRAZIE AGLI OPERATORI DELLA STRUTTURA perché ancora una volta non si può far altro che ammettere quanto le persone facciano la vera differenza in ambienti di lavoro come quello delle rsa. Questo mestiere non è per tutti, è difficilissimo e ci mette a dura prova quotidianamente ad ogni livello, ma quando lo si fa col cuore, nelle occasioni come quella di ieri, tutto il bello esce fuori, il sacrificio viene ripagato e se ne esce con serenità, gioia e soddisfazione.
Infine un grazie anche a chi avrebbe voluto essere con noi, ma non ha potuto. Ci saranno sicuramente altre occasioni per tornare a fare festa tutti insieme.
Le porte della nostra “casa” sono aperte ed ora che le restrizioni Covid sembrano dare tregua, c’è tanto bisogno del volontariato per ripartire alla grande con tante attività in sintonia con associazioni, scuole, gruppi parrocchiali e singole persone che scelgono di dedicare un po’ del loro prezioso tempo alla fragile categoria degli anziani che vivono nelle rsa, sempre più spesso rilegati ai margini da una società che corre freneticamente.
I nostri “nonni” meritano il meglio sempre e comunque da tutti, i nostri “nonni” hanno tanto ancora da trasmetterci e donarci. Vedere sorrisi, sguardi attenti, curiosi e pieni di gioia in ogni nostro ospite è stato emozionante ed è difficilissimo da spiegare a parole. Provare per credere.
Prima del Covid questi momenti capitavano più spesso, ma ieri e’ stato diverso da sempre: la prima vera festa della ripartenza post Covid, la festa in cui tutti e 18 i nostri ospiti hanno potuto partecipare (le altre volte c’era sempre stato qualcuno costretto a letto), la festa che ci ha rimesso in contatto con il nostro paese. Chi ha partecipato ed è stato ieri con noi ha provato sicuramente sensazioni ed emozioni che custodirà con se. Un grazie a tutti ed alla prossima occasione!!!