In un comunicato dell’ufficio stampa dei Carabinieri di Pisa si leggono interessanti sviluppi sull’omicidio avvenuto fa nel cuore di Pisa.
Nel comunicato si legge: “La sera del 5 gennaio 2024, i Carabinieri della Compagnia di Pisa,
unitamente ai colleghi del Reparto Operativo ‘Nucleo Investigativo’, sono intervenuto a Pisa, in Piazza Vittorio Emanuele II, dove un ragazzo 25enne di origine tunisina è deceduto, dopo aver ricevuto alcuni fendenti mortali.
Le successive immediate attività investigative, coordinate dal Magistrato di turno della Procura della Repubblica di Pisa, hanno permesso di rintracciare un soggetto 32enne georgiano, unico gravemente indiziato di omicidio, a cui, attraverso le attività di
indagine svolte, sono state ascritte responsabilità in ordine all’efferato reato e per il quale i militari operanti procedevano a fermo di indiziato.
Da quell’evento omicidiario, le ulteriori attività di indagine svolte dai militari del Nucleo ‘Operativo e Radiomobile Carabinieri’ di Pisa, con l’ausilio del Nucleo Investigativo del ‘Reparto Operativo’ di Pisa e coordinate dalla locale Procura della Repubblica, hanno permesso, attraverso la verifica delle registrazioni dei sistemi di videosorveglianza, la raccolta delle testimonianze e servizi di controllo specifici, di individuare i partecipanti alla rissa aggravata in concorso.
Per tali soggetti, è stata emessa ‘dal GIP’ presso il locale Tribunale, su richiesta della ‘Procura della Repubblica di Pisa’, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari, la cui esecuzione ha portato all’arresto di tre soggetti di origine tunisina ed una di origine georgiana, che, espletate le formalità di rito, sono stati
ristretti all’interno della locale Casa Circondariale o agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante pisana. Al contempo sono in corso ulteriori attività da parte dei militari operanti, volte a chiarire compiutamente il quadro delle
responsabilità. Fonte: Ufficio Stampa Carabinieri Pisa.