Il progetto Erasmus+ ha visto protagonisti 13 alunni delle scuole primarie in un’avventura culturale in Spagna. Il Comune di Pontedera ha partecipato con la consegna del suo gagliardetto, simbolo di comunità.
L’Istituto Comprensivo “Curtatone e Montanara” di Pontedera ha dimostrato che l’inclusione è possibile e arricchente per tutti, grazie alla partecipazione di una rappresentanza delle classi quinte primaria a un progetto Erasmus+ in Spagna. Un’esperienza resa ancora più speciale dalla presenza di un bambino con bisogni educativi speciali, che ha vissuto un’avventura indimenticabile insieme ai suoi compagni.
Dal 24 al 28 febbraio 13 alunni delle scuole Primarie “Arcobaleno della Pace”, “Madonna dei Braccini” e “Saffi”, accompagnati dai docenti Carmine Borea, Marta Ceppodomo, Katy Ciccone, Maria Grazia Filippeschi ed Eugenia Renda e dal genitore Maria Carmela Esposito sono stati accolti dagli alunni del Colegio di Montesclaros di Cerceda della Comunitade de Madrid, coordinati dalla professoressa Lydia Martin Vega.
Quando la rete “Iris”, che riunisce alcuni istituti comprensivi e superiori della Valdera coordinati dal Liceo Montale, nella persona del prof. Marco Mannucci ci ha prospettato la possibilità di uno scambio culturale con una scuola primaria della Comunità di Madrid, le nostre referenti per i progetti europei, le professoresse Antonella Santerini ed Eugenia Renda, hanno accolto sin da subito la proposta con il massimo entusiasmo. La Dirigente scolastica, prof.ssa Maura Biasci, visto l’entusiasmo e l’ottimismo, non ha posto veti all’organizzazione, sostenendo da subito l’iniziativa.
La preparazione al progetto Erasmus+ è stata un’occasione per le classi di imparare l’importanza dell’inclusione e del rispetto delle diversità. Abbiamo iniziato a tessere la tela, senza negare di avere delle perplessità legate all’età dei partecipanti: la distanza affettiva dai propri familiari per un lungo periodo e quella chilometrica. Le referenti del progetto, in collaborazione anche con le famiglie, selezionate tramite dei criteri deliberati in Consiglio di Istituto, hanno pianificato con cura ogni dettaglio del viaggio, assicurandosi che fossero garantite tutte le condizioni per la partecipazione attiva e serena dei bambini.
A rendere ancora più significativa quest’esperienza internazionale è stata la partecipazione attiva del Comune di Pontedera. La rappresentanza comunale ha infatti inviato un gagliardetto della città, che è stato consegnato al Sindaco dell’Ayuntamiento di El Boalo-Cerceda-Mataelpino della Comunitade de Madrid, un gesto che ha sottolineato l’importanza della collaborazione e dell’internazionalizzazione anche a livello istituzionale. Il progetto ha dimostrato che, quando si lavora insieme, con passione e dedizione, ogni sfida può essere superata, e ogni alunno può vivere esperienze che lo arricchiscono e lo preparano ad affrontare il mondo con maggiore consapevolezza e rispetto per la diversità.