PISA. I colleghi si uniscono al cordoglio della famiglia, celebrando la sua vita e l’impatto positivo che ha avuto sulla comunità e nel mondo dell’editoria.
Lisa Andreazzi, una figura amata e rispettata nella comunità pisana, è venuta a mancare all’età di 61 anni, suscitando un profondo dolore tra coloro che l’hanno conosciuta. Da molti anni dipendente di Pacini Editore, storica casa editrice pisana, ha dedicato molti anni della sua vita alla promozione della cultura e della comunicazione scientifica.
Lisa era originaria di Massarosa, in provincia di Lucca, tuttavia viveva con la sua famiglia a Pugnano, frazione di San Giuliano Terme. I suoi colleghi la ricordano con grande affetto, sottolineando il suo impegno e la passione che metteva nel suo lavoro.
La sua carriera è stata caratterizzata da una collaborazione con importanti società scientifiche italiane e dal ruolo di responsabile editoriale di numerose riviste di ambito medico, dove ha saputo unire competenza e creatività.
Pierfrancesco, Donatella, Francesca e Patrizia Pacini sottolineano quanto Lisa sia stata centrale e importante per la Pacini Editore, creando anche un forte legame con la Famiglia Pacini, che va oltre alla collaborazione professionale.
Lisa sarà ricordata non solo per le sue capacità professionali, ma anche per la sua personalità gentile e affettuosa, che ha lasciato un segno indelebile nel cuore di molti. Il funerale è stato celebrato ieri.
CN
