17.5 C
Pisa
giovedì 17 Aprile 2025
17:01
LIVE! In continuo aggiornamento

“Mamma segreta”: a Pisa 100 persone partecipano al corso di formazione specifico

17:01

Circa 100 persone, tra ostetriche, ginecologi, assistenti sociali e psicologi, hanno partecipato a un corso di formazione specifico sul percorso che permette alle mamme di partorire in anonimato.

“Non abbandonarlo, parlane con noi”. E’ questa la frase che accompagna “Mamma segreta”, il progetto che vuol prevenire il fenomeno dell’abbandono alla nascita, offrendo ascolto e supporto alle donne in gravidanza che si trovano in situazioni di difficoltà.

La legge italiana, infatti, consente a tutte le donne, senza distinzione di provenienza, nazionalità o stato giuridico e residenza di partorire in anonimato (senza cioè essere nominate nella dichiarazione di nascita del bambino) negli ospedali pubblici, senza alcun costo.

In Toscana, le donne che vogliono attivare questo percorso possono rivolgersi al proprio medico, ai consultori, ai servizi sociali del Comune o della Asl o direttamente al reparto maternità dell’ospedale più vicino al momento del parto.

Qualunque sia la decisione della donna, riconoscere il bambino oppure affidarlo alle cure del sistema sanitario, gli operatori forniscono assistenza e informazioni e per farlo al meglio sono costantemente formati.

Come comunicato dall’Azienda Usl Toscana Nord Ovest, Stamattina, lunedì 3 febbraio, al centro direzionale di via Cocchi di Pisa, circa 100 persone, tra ostetriche, ginecologi, assistenti sociali e psicologi, hanno partecipato ad un corso di formazione specifico sul percorso “Mamma segreta”.

Ad introdurre l’evento sono stati Cecilia Berni (responsabile Rete punti nascita e pediatria specialistica del settore Assistenza ospedaliera, qualità e reti cliniche della Regione Toscana) e Giacomo Corsini, direttore sanitario dell’Azienda USL Toscana nord ovest.

L’incontro è proseguito con l’intervento a tre voci di Rosa Maranto (direttrice delle Attività consultoriali dell’Asl), Patrizia Fistesmaire (direttrice della Psicologia della continuità ospedale territorio dell’Asl) e Marisa D’Avino (responsabile dello Sviluppo percorsi metodologici integrati e verifica della qualità Azienda USL Toscana centro).

“Il percorso mamma segreta assiste le donne sia prima, sia durante, sia dopo il parto” ha spiegato Maranto “ed è un servizio da far conoscere il più possibile perché sono tante le situazioni di rischio: una gravidanza non voluta, una gravidanza non controllata dal punto di vista sanitario, una gravidanza non riconosciuta oppure una gravidanza tenuta volutamente nascosta.”

Maranto prosegue: “Tutte possono condurre a quello che noi chiamiamo un abbandono traumatico e che vogliamo evitare. Anche se è vero che queste situazioni spesso coincidono con condizioni di maggiore vulnerabilità sociale, non dobbiamo credere che esista un identikit preciso della mamma segreta, tutt’altro. Nella nostra esperienza abbiamo a che fare con donne minorenni e donne quarantenni, italiane e straniere, e ogni situazione è differente dall’altra. È importante rivolgersi il prima possibile ai consultori a tutela della propria salute oltre di quella del bambino e per avere il tempo e il sostegno per una scelta consapevole”.

“Nessuna donna che lascia suo figlio o sua figlia può rimanere indenne a livello psicologico dopo questa esperienza”  ha detto Fistesmaire, che prosegue: ” la donna va assistita, ascoltata e aiutata avendo come obiettivo la sua salute. Non è un compito semplice, anche perché purtroppo esistono pregiudizi che coinvolgono sia gli operatori, sia la donna stessa. Quante volte sentiamo dire che chi abbandona un figlio non è una buona madre, oppure che la donna che non si accorge di essere incinta finge”.

“La realtà è che affidare il proprio bambino o bambina ad un futuro migliore di quello che la donna pensa potrebbe avere rimanendo con lei non è un atto egoistico, ma un atto di solidarietà collettiva per mettere al sicuro il proprio bambino o la propria bambina” conclude.

Esiste anche un servizio telefonico di supporto. Chiamando il numero 055 4383001 (dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 14:00) risponderanno operatori qualificati offrendo ascolto, orientamento e sostegno psicologico. Se necessario, è possibile essere messi in contatto con un’équipe specializzata, composta da personale sanitario e assistenti sociali, per ricevere supporto nel proprio percorso decisionale.

Ultime Notizie

Pungeva con delle siringhe giovani donne a Pisa: fermato uomo residente a Volterra

Le indagini sono partite dalla denuncia di due giovani di 21 e 23 anni che sono state punte alle natiche da un ago da...

Incidente in Via di Gello a Pontedera: coinvolte 2 auto

Sul posto dell'incidente è intervenuta la Pubblica Assistenza di Pontedera. Nel pomeriggio di oggi, un incidente ha coinvolto due auto lungo la Strada Provinciale 23,...

In ricordo di Alessandro Coatti, le parole degli ex compagni della Normale di Pisa

Le parole degli amici:"Per molti di noi, pensare ad Alessandro significa ricordarne la gentilezza e i sorrisi a ogni incontro". Gli ex colleghi del corso...

Interventi regionali per quasi 9 milioni in 11 Comuni: 400 mila euro stanziati a Santa Luce

La Regione Toscana ha finanziato la realizzazione di opere pubbliche in 7 delle sue 10 province. La Regione Toscana ha finanziato la realizzazione di opere...

La dottoressa Nannelli va in pensione: come effettuare il cambio del proprio medico di famiglia

Laura Nannelli esercitava nell'ambito territoriale di San Giuliano Terme-Vecchiano. L'Azienda USL Toscana nord ovest comunica alla redazione che il prossimo 30 aprile sarà l'ultimo giorno...

Pasqualando 2025: 50 ex professionisti aderenti alla pedalata non competitiva

L'Unione Ciclistica di Santa Croce sull'Arno annuncia che sono quasi 1000 gli iscritti alle gare. Come comunicato a VTrend dall' Unione Ciclistica Santa Croce sull’Arno,...

News più lette negli ultimi 7 giorni

Pisa, appello disperato di una mamma: cerca stallo temporaneo per i suoi 2 cani, Ace e Milly

Ciò che serve ora è una casa temporanea in zona Pisa o nelle immediate vicinanze. Un accorato appello è stato lanciato sui social dalla pagina...

Lavori al ponte di via Giovanni XXIII a Calcinaia: quando partiranno e quanto dureranno

Le dichiarazioni del sindaco di Calcinaia Cristiano Alderigi, rilasciate a VTrend.it. Il Ponte di via Giovanni XXIII a Calcinaia, situato nella provincia di Pisa, è...

Muore professore e storico dell’arte: lutto alla Scuola Normale di Pisa 

Cordoglio per la scomparsa di Michael F. Zimmermann, 'Distinguished Professor' alla Scuola Normale. La Scuola Normale Superiore esprime la sua vicinanza alla famiglia del professor Michael F....

Carabinieri: operazione ad alto impatto a Santa Croce, 7 pattuglie e 14 uomini per la sana movida

Santa Croce sull’Arno (PI), notte di controlli straordinari: Carabinieri in azione contro "mala movida" e illegalità stradale. Gli uomini e le donne del Comando Provinciale Carabinieri...

Attenzione sulla Fi-Pi-Li: segnalata la truffa dello specchietto

Invitiamo tutti a prestare la massima attenzione e a segnalare immediatamente eventuali episodi sospetti alle Forze dell’ordine. Negli ultimi giorni sono giunte segnalazioni riguardo alla...

S’infortuna ad una caviglia in zona impervia: attivato l’elisoccorso a Volterra

E' accaduto oggi, sabato 12 aprile. Un episodio di emergenza ha coinvolto oggi, una persona (con ogni probabilità, un escursionista) in difficoltà in una zona...