13.5 C
Pisa
sabato 17 Maggio 2025
14:10
LIVE! In continuo aggiornamento

“Maltempo in Valdera, la costosa cassa di espansione E4 continua a rimanere inutilizzata”

14:09

Legambiente Valdera interviene sulle questioni legate ai recenti eventi metereologici che hanno colpito duramente il territorio nei giorni scorsi: riflettori puntati sulla cassa di espansione E4.

Legambiente Valdera interviene sulle questioni legate ai recenti eventi metereologici che hanno colpito duramente il territorio nei giorni scorsi: riflettori puntati sulla cassa di espansione E4. Di seguito il comunicato stampa ufficiale.

“Nonostante i recenti eventi meteorologici avversi che hanno colpito duramente la Valdera, con il fiume Era che ha seriamente rischiato di tracimare, la cassa di espansione “E4”, situata nei comuni di Peccioli e Lajatico, è rimasta ancora una volta completamente asciutta.

Questa infrastruttura, il cui costo ammonta a 3.550.000 euro, era stata progettata per accumulare fino a 1.250.000 metri cubi d’acqua su una superficie di 45 ettari, un volume che, se invasato, avrebbe sicuramente potuto ridurre la violenza della piena, il volume e la velocità delle acque a valle.

È inaccettabile constatare come, anche in occasione di eventi estremi come quelli verificatisi recentemente in Valdera, la cassa di espansione E4 non sia entrata in funzione, rendendo vano l’ingente investimento pubblico. Già in passato, durante le piene del 16-17 dicembre 2012, del 24 ottobre 2013 e del 2 Novembre 2023, la cassa non aveva ricevuto acqua a causa di una soglia sfiorante posta ad un’altezza tale da non intercettare le acque durante questi eventi.

Fiume Era – Legambiente

Anche durante la rottura dell’argine dell’Era nel gennaio 2014, con conseguenti allagamenti a Ponsacco, la cassa era rimasta inutilizzata.

Come Legambiente Valdera avevamo già segnalato nel febbraio 2014, e come riportato anche dalla stampa, questa progettazione non adeguata alle necessità rende del tutto inefficace un’opera pensata per la mitigazione del rischio idraulico. Anzi, la presenza dell’arginatura della cassa sembra costituire un ostacolo per le acque, che si riversano sulla sponda sinistra del fiume, mettendo in pericolo le aree limitrofe.

Concordiamo con le recenti affermazioni dell’Assessore all’Ambiente della Regione Toscana, Monia Monni, sulla necessità di realizzare opere idrauliche funzionali e di qualità. Ci chiediamo ancora una volta a cosa serva un’opera così costosa se non ha alcun effetto sui livelli idrici che, poco a valle, hanno registrato livelli significativi.

Fiume Era Ponsacco – Legambiente

Riteniamo che, alla luce di questi ennesimi eventi, sia sempre più evidente come la cassa di espansione E4 non sia in grado di svolgere la sua funzione e probabilmente non lo farà mai con l’attuale configurazione. È necessario un intervento urgente da parte degli enti competenti per verificare la progettazione e le modalità di realizzazione di questa infrastruttura, valutando la possibilità di apportare correttivi necessari per renderla finalmente funzionale alla mitigazione delle piene dell’Era.

Non si può continuare a tollerare uno spreco di risorse pubbliche di tale portata, soprattutto in un territorio costantemente esposto al rischio di alluvioni”.

Ultime Notizie

Furto a Bientina: rubata una borsa, l’appello sui social

Nei giorni scorsi si è verificato un furto ai danni di una donna, che ha visto sottrarle la borsa contenente documenti personali, occhiali da...

Capannone in fiamme: i passanti danno l’allarme

Un incendio è divampato nel pomeriggio di ieri in via Provinciale Pisana, a Livorno, all’interno di un capannone utilizzato come deposito dalle Ferrovie dello...

Grave incidente: scontro tra auto e moto, 27enne in codice rosso

Un grave incidente stradale si è verificato nel primo pomeriggio di ieri, poco prima delle 16, in via Massa, nel quartiere dell'Isolotto a Firenze....

Marinaio di 27 anni colpito da una fune di ormeggio, è codice rosso

Un grave incidente sul lavoro si è verificato nel pomeriggio di venerdì al porto di Marina di Carrara. Intorno alle 16, per cause ancora...

Quasi 500 posti da Oss in Toscana: aperti i corsi 2025-26

La Asl nord ovest prevede 180 posti, mentre saranno al massimo 300 i posti (di cui 120 per l'Azienda ospedaliera universitaria pisana). Sono stati pubblicati gli avvisi...

Morti intossicati all’Archivio di Stato: arrivata la sentenza e le condanne

Sette assoluzioni e quattro condanne di cui la più alta a Monica Scirpa, dirigente della società di consulenza di sicurezza. Sono arrivate le sentenze per...

News più lette negli ultimi 7 giorni

Grave incidente in provincia di Pisa: scontro tra 2 moto, atterra l’elisoccorso

E' accaduto oggi, domenica 11 maggio. Un grave incidente si è verificato nel tardo pomeriggio di oggi, alle ore 17:38, lungo Via per Chianni, nel...

Pippo Inzaghi: un gesto che va oltre il calcio

Una scena che resterà nella memoria, una fotografia che racconta non solo la promozione in Serie A del Pisa, ma anche un messaggio di...

Arriva il Giro d’Italia, modifiche e strade chiuse a Pisa, quello che c’è da sapere nel dettaglio

Giro d’Italia, tutte le modifiche al traffico a Pisa per martedì 20 maggio e giorni precedenti.  Martedì strade chiuse dalle 8 alle 20 in...

Frontale nella notte a Capannoli, ferito in codice rosso

Un grave incidente stradale si è verificato all'una della notte a Capannoli, dove due mezzi si sono scontrati frontalmente per cause ancora in corso...

Incidente frontale sul ponte di via Giovanni XXIII a Calcinaia: feriti e traffico in tilt

E' accaduto questa mattina, venerdì 9 maggio. Mattinata difficile per la viabilità a Calcinaia, dove un incidente frontale tra due automobili ha causato il blocco...

L’inno del Pisa nato a Santo Pietro Belvedere. L’omaggio di Pierpaolo Guerrini e Andrea Bocelli

Con l'inno del Pisa, Bocelli e Guerrini hanno regalato alla città e alla squadra un'opera destinata a entrare nella storia del calcio, un simbolo...