PISA. Per effetto dell’emergenza sanitaria, il numero complessivo di entrate programmato dalle imprese nel Pisano nel 2020 si riduce di quasi un terzo rispetto al 2019.
Lo rende noto la Camera di Commercio di Pisa. In flessione anche la quota di imprese che ha dichiarato l’intenzione di assumere personale dipendente passata dal 59% del 2019 al 44% del 2020. La flessione della domanda di lavoro pianificata nel 2020 dalle imprese con dipendenti pisane (nel 2020 solo 21mila unità in ingresso) è quindi frutto degli effetti della grave crisi pandemica, a cui le imprese hanno risposto introducendo cambiamenti difficilmente reversibili e innescando un’accelerazione anche in diversi aspetti della trasformazione digitale. Le competenze digitali, richieste al 56% dei profili ricercati a Pisa nel 2020, sono uno dei principali driver su cui faranno leva le imprese per gestire la fase critica che il paese sta attraversando. Al 79% delle posizioni offerte sono state richieste competenze green che costituiscono un altro fattore strategico trasversale.