Il ricavato dello spettacolo sarà devoluto all’associazione “Amici di Elia Onlus”.

Dopo il successo dello scorso anno, l’Associazione Nazionale Carabinieri sezione di San Miniato organizza di nuovo una serata solidale a favore dell’Associazione Amici di Elia onlus, che si chiamerà “Uno per tutti e tutti per gli Amici di Elia”: grazie alla collaborazione di enti e attività commerciali presenti sul territorio come Empoli for Charity Onlus, Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, Crédit Agricole Italia, Comune di San Miniato, Fondazione San Miniato Promozione , Round Table 76 San Miniato Fucecchio , Tuscany One, Babbband, IPA (International Police Association), Fondazione Istituto Dramma Popolare di San Miniato, T.C.M. Carrelli Elevatori, PepeNero Cucina in San Miniato e Macelleria Norcineria Falaschi, è in programma sabato 10 maggio alle 21.15 uno spettacolo il cui ricavato sarà devoluto a favore dell’associazione “Amici di Elia Onlus”.
Location è l’auditorium Crédit Agricole di piazza Bonaparte, dove si esibirà la compagnia teatrale “Perchè No”, che presenterà lo spettacolo “60,70,80”.
I fondi raccolti serviranno all’associazione per acquistare un esoscheletro che verrà utilizzato per migliorare e favorire la vita quotidiana dei piccoli pazienti. Molto importante sottolineare che sarà disponibile la navetta gratuita con partenza dal parcheggio del palazzetto dello sport Crédit Agricole in via Fontevivo: viaggio d’andata dalle 19.30 alle 21, ritorno subito dopo la fine dell’esibizione teatrale.
L’Associazione Nazionale Carabinieri sezione di San Miniato è presente sul territorio dal 1960 e con tutti i suoi associati promuove e realizza nei limiti delle possibilità, l’assistenza morale, culturale, ricreativa ed economica a favore degli iscritti e delle loro famiglie. Promuovendo e partecipando anche con la costituzione di apposito nucleo ad attività di volontariato (protezione civile) per il conseguimento di finalità assistenziali, sociali e culturali. Proprio questa possibilità di volontariato prevista dallo statuto ha permesso la realizzazione del progetto “Ogni piccola donazione può fare la differenza nella vita di qualcuno” a favore dell’associazione onlus denominata “Amici di Elia” con sede a San Miniato Basso.
Questa associazione nasce il 18 Novembre 2015 per volontà della famiglia del piccolo Elia. Elia nasce il 18 febbraio del 2008 ed in seguito ad una complicazione durante il parto riporta una “encefalopatia ipossico-ischemica grave”, una lesione cerebrale tale che comporterà nella sua vita delle conseguenze importanti compromettendo molte funzioni tipiche dello sviluppo.
Elia riporta un forte ritardo del neuro sviluppo tanto che, lo stesso è compromesso sia sul piano motorio che cognitivo, infatti, ad oggi ancora Elia non cammina da solo, non ha linguaggio verbale ed è portatore di PEG. Ma la famiglia non si è mai arresa, fin dall’inizio ha deciso che avrebbe fatto tutto il possibile per migliorare la qualità della vita di Elia.
Così, grazie alla generosità della comunità che si è stretta intorno alla famiglia, Elia ha avuto la possibilità di effettuare percorsi terapeutici in Italia e all’estero. Molte di queste terapie, nel tempo, gli hanno permesso di conquistare dei piccoli grandi traguardi. Elia, infatti, ha sviluppato un buon grado cognitivo ed una buona intenzionalità comunicativa, dimostrandoci di comprendere il significato delle nostre parole ed imparando a risponderci ed a comunicarci le sue richieste attraverso l’uso di gesti e immagini.
Inoltre ha un buono schema del passo e nel tempo ha imparato a camminare accompagnato da un adulto o attraverso l’ausilio di un deambulatore. Consapevoli che la disabilità è un percorso tanto meraviglioso quanto impegnativo, talvolta difficile, caratterizzato da salite e discese, da momenti dolorosi e momenti pieni di gioia, l’associazione nasce proprio con l’intento di affiancare la disabilità nel suo percorso di vita, sostenendo, attraverso attività di beneficenza e ricerca fondi, percorsi terapeutici riabilitativi in favore dei bambini disabili senza gravare economicamente sulla famiglia, rispettando i tempi e le esigenze di ognuno di loro.
Oltre agli intervenuti – le cui dichiarazioni sono a seguire – erano presenti: maggiore Francesca Lico, comandante della Compagnia CC San Miniato; luogotenente C.S. CC Giovanni Alfieri, Comandante della Stazione CC San Miniato; generale Angelo De Luca, Coordinatore Provinciale Anc; Gabriella Tessieri, direttore organizzativo Fondazione SMP; Michele Delena, luogotenente in congedo Compagnia CC San Miniato e volontario ANC San Miniato; Carlo Taddeini, coordinatore Nucleo di volontariato e protezione civile ANC San Miniato.
ECCO LE DICHIARAZIONI DEGLI INTERVENUTI
Benedetto Patti (presidente ANC San Miniato): “Questa è un’occasione per dimostrare che tutti assieme possiamo fare la differenza. L’ANC da sempre ci mette tutto il suo impegno, ponendosi a fianco della cittadinanza. Ringrazio il vescovo Paccosi per averci concesso questa splendida sede per la conferenza stampa e rinnovo l’invito a tutti a usufruire della navetta per arrivare in centro storico”.
Simone Giglioli (sindaco San Miniato): “Serata benefica all’insegna del divertimento: voglio ringraziare l’Associazione Nazionale Carabinieri sezione San Miniato di aver aggiunto quest’attività alle tante che già porta avanti a favore della popolazione”.
Generale Luigi Nardini (ispettore regionale ANC): “Gli Amici di Elia è un’associazione che fa un lavoro nobile ed egregio e come ANC dobbiamo ringraziare la sezione di San Miniato per essersi spesa a favore di questi bambini; la nostra associazione a livello generale vuole sempre aiutare tutte le componenti della società”.
Azzurra Gronchi (presidente Fondazione SMP): “L’ANC fa un lavoro straordinario, così come Gli Amici di Elia: sarà sicuramente una bellissima serata dove avere l’opportunità di vedere coi nostri occhi quello che viene fatto a favore di questi bambini, che sono dei supereroi come i loro familiari e i carabinieri”.
Alfiero Gradassi (consigliere Fondazione Istituto Dramma Popolare): “Porto i saluti del cda della nostra fondazione e del presidente Marzio Gabbanini, ribadendo che la nostra fondazione sarà sempre predisposta a sostenere le attività benefiche del comprensorio e non solo”.
Giacomo D’Arrigo (direttore centro Ri.Educa – Gli Amici di Elia): “Siamo ai 10 anni di attività: siamo contenti dei risultati ma sappiamo di poter fare sempre di più. L’esoscheletro che vogliamo acquistare fornirà un servizio in più importante per il processo di riabilitazione”.
Graziano Cai, Luisa Rondinella e Patrizia Latini (compagnia teatrale “Perchè No”) : “E’ un progetto nato quasi per gioco da un’idea del nostro Luigi Tondi: una serata dove musica e solidarietà andranno a braccetto e di cui siamo molto orgogliosi”.
Alexander Di Bartolo (bibliotecario Biblioteca del Seminario Vescovile): “Felici di ospitare la presentazione di quest’iniziativa benefica, con l’intento di rendere questi bellissimi spazi sempre più aperti alla cittadinanza”. FONTE: UFFICIO STAMPA FONDAZIONE SMP