Dal 28 aprile al primo maggio cinquanta pecciolesi hanno fatto visita ai “gemelli” tedeschi. A fine settembre il borgo dell’Alta Valdera ricambierà, come da tradizione, l’ospitalità.
PECCIOLI. Trentacinque anni di amicizia e un sentimento cresciuto nel tempo, fatto di condivisione, attese, tempo di viaggio. L’importante traguardo del Gemellaggio tra Peccioli ed Ellhofen è stato festeggiato durante l’ultimo incontro che si è svolto nella cittadina tedesca dal 28 aprile al primo maggio scorso.
Dopo uno stop forzato causato dalla pandemia, le due comunità hanno potuto ritrovarsi e omaggiare quel patto di amicizia firmato nell’ormai lontano 1988. Il programma della visita dei circa 50 pecciolesi coinvolti è stato molto serrato. In bus alla volta della cittadina del Baden-Wurttemberg, passando per la Svizzera, i cittadini di Peccioli hanno prima fatto sosta a Freiburg in Brisgau. Arrivati a Ellhofen c’è stata l’abituale assegnazione delle famiglie italiane ai rispettivi nuclei tedeschi gemellati. Un’ospitalità che ha visto coinvolti – oltre agli adulti – anche bambini e ragazzi, fatta di cose semplici: cene e colazioni in famiglia, belle chiacchierate in italiano, tedesco o… inglese, piccoli doni e un ovviamente un goccio di birra! Nella giornata libera da impegni, trascorsa dagli italiani in compagnia delle famiglie tedesche c’è chi è andato, in treno o in auto a vedere “Experimenta”, il noto museo della scienza di Heilbronn o chi ha visitato cantine vitivinicole per degustare i buonissimi Riesling della regione.
La cena ufficiale, alla presenza dei rispettivi Presidenti dei Comitati di Gemellaggio e del Sindaco, si è svolta in un bel ristorante della zona, con la partecipazione di oltre cento persone. I “gemelli” di Ellhofen hanno inoltre organizzato per le famiglie pecciolesi un’intera giornata ad Heidelberg, cittadina universitaria a circa un’ora di auto, dove è stato visitato l’antico centro storico con il castello e il fiume Neckar, a bordo di un battello che ha risalito il corso d’acqua per circa quattordici chilometri godendo della foresta e delle belle dimore in stile. Una cena veloce e poi l’indomani di nuovo sull’autobus per il rientro in Toscana, con una sosta in Svizzera alle Rheinfall, conosciute anche come cascate di Sciaffusa, le spettacolari e potenti cascate sul fiume Reno più estese in Europa. Il rientro a Peccioli è avvenuto nella serata del primo maggio, tutti come sempre carichi di bagagli e di nuovi ricordi. Ora non resta che aspettare l’ultimo fine settimana di settembre, quando sarà una delegazione di Ellhofen a far visita ai gemelli pecciolesi, per continuare a festeggiare quest’importante traguardo di amicizia che regge al tempo da ormai 35 anni.