Il verdetto definitivo giungerà quest’oggi quando il ministro della salute, Roberto Speranza con dati alla mano monitorerà l’andamento epidemiologico degli ultimi 7 giorni.
Le sorti della Regione Toscana sembrano però già essere segnate: si andrà verso la riconferma della zona arancione anche per la prossima settimana. L’indice di incidenza settimanale è sceso a 210 nuovi casi ogni 100mila abitanti, contro i 230 x100mila di settimana scorsa, e quindi ampiamente al di sotto della soglia-limite dei 250 che farebbe scattare la zona rossa.
Al ribasso anche l’indice Rt, diminuito ed ormai al di sotto del valore 1 (0.85 quello complessivo di tutta Italia). Il dato attuale sarebbe da zona gialla ma il decreto corrente impone che, anche le regioni gialle, mantengano le restrizioni delle aree arancioni fino alla fine di aprile. A migliorare anche i dati delle due province toscane ancora in zona rossa, quelle di Firenze e di Prato, ma solo in quella di Firenze l’incidenza è scesa a 242 nuovi casi ogni 100mila abitanti, mentre Prato è ancora a 296. Sarà dunque il governatore Giani a decidere se mantenere la zona rossa oppure no.
Maggio, il mese della ripartenza: corretto riaprire ristoranti, cinema e palestre?
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