“La nostra posizione sulla festa del commercio non cambia di una virgola nonostante le reazioni sguaiate di Confcommercio”, il messaggio arriva da Confesercenti Toscana Nord, che replica alle ultime dichiarazioni provenienti da Confcommercio.
PONSACCO. “Nessun colpo basso riservato alla cittadina di Ponsacco, nessun comunicato assurdo sulla festa del commercio, ma solo un messaggio forte nostro malgrado affinchè questo modus operandi venga modificato. Il commercio non può essere esclusiva non solo di una singola associazione ma addirittura di una singola persona che pensa di fare il bello ed il cattivo tempo”. È immediata la replica di Confesercenti Toscana Nord, con il suo responsabile area pisana Simone Romoli e il coordinatore Valdera Cuoio Claudio Del Sarto, all’attacco di Confcommercio dopo le polemiche nate per la festa del commercio di sabato (leggi Qui).
“Dispiace prima di tutto per le attività commerciali di Ponsacco ed in particolare per quelle di via Roma e via Sauro, per una situazione che non abbiamo certamente voluto – incalzano Romoli e Del Sarto -. Ma la gestione della festa 2022 è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, visto che l’atteggiamento di chi pensa di essere l’unico a dover rappresentare le attività locali non è certo una novità. E proprio sulle iniziative che dovevamo mettere in campo in via Roma e via Sauro abbiamo assistito ad un evidente
boicottaggio nei nostri confronti”.
Per Romoli e Del Sarto i compiti per la gestione della festa “erano stati ben definiti nelle tre riunioni avute con Comune e commercianti. Chi parla di sei incontri, evidentemente vuol dire che gli altri li ha fatti senza di noi e quindi fuori da una gestione condivisa. Suddivisione di compiti completamente disattesa da chi vuole essere come sempre assoluto protagonista e pensare di avere canali preferenziali. Noi a questo giochino non ci stiamo
più. E le telefonate di sostegno avute dopo la forte presa di posizione, anche da non soci, ci hanno confermato la bontà della nostra azione”.
La conclusione dei due dirigenti di Confesercenti Toscana Nord. “Noi vogliamo che la festa sia un successo e per questo abbiamo voluto sollevare il problema in ottica futura. Senza dimenticarci però che ad oggi ad una attività di Ponsacco è stato impedito di essere presente all’evento per assurde ripicche di chi dice di volere il bene dei commercianti. Crediamo sia necessario un confronto con il sindaco e l’assessore al quale abbiamo chiesto un incontro ufficiale”.