23.3 C
Pisa
giovedì 28 Agosto 2025
16:04
LIVE! In continuo aggiornamento

“La moda è insostenibile”, il progetto con Unipi per migliorare il settore

16:04

L’Ateneo pisano è l’unico partner italiano del progetto Planet4B, che punta a educare i consumatori e migliorare la sostenibilità delle imprese del settore della moda.

Comprare meno e meglio, occhio ai prezzi bassi (bisogna sempre pensare che dietro ci sono persone, animali e biodiversità), attenzione alle etichette e alla trasparenza della filiera produttiva. Sono questi alcuni consigli per i giovani consumatori e consumatrici che arrivano dagli esperti di Planet4B, il progetto europeo che vede l’Università di Pisa in prima linea per una moda sostenibile. L’iniziativa è stata presentata in due video curati dal Polo Mutimediale del CIDIC, uno introduttivo, e un altro dove imprenditori, giornalisti e ambientalisti del comitato tecnico che affianca i ricercatori dell’Ateneo si presentano e invitano a prendere parte a un percorso di trasformazione.

“Stiamo realizzando una ricerca transdisciplinare sull’impatto dell’industria della moda sulla biodiversità. La moda è infatti uno dei settori più inquinanti per il pianeta – dice il coordinatore del progetto Matteo Villa, professore al Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa – ma c’è un’attenzione crescente, soprattutto fra le giovani generazioni, verso modelli di comportamento e di businness capaci di ridurre gli impatti negativi del settore, promuovendo produzioni di maggiore qualità, minor consumo e spreco di risorse naturali”.

In particolare, nell’ambito di Planet4B, l’Ateneo pisano conduce uno studio sull’industria tessile, tra le maggiori responsabili del degrado ecologico lungo tutta la filiera. Si parte dall’impiego intensivo di pesticidi e insetticidi e dal grande consumo di acqua nella fase di produzione. Un esempio fra tutti: un chilogrammo di cotone richiede tra 10mila e 20mila litri di acqua. Poi c’è la produzione, responsabile dell’inquinamento per il 20 per cento delle acque a livello mondiale. Senza contare l’impatto dei tessuti bruciati o eliminati in discarica, che ammonta al 73 per cento della fibra prodotta, mentre solo il 12% dei tessuti viene riciclato.

“Il nostro obiettivo è individuare e studiare modelli di produzione diversi e innovativi e capire in che modo sostenerne la diffusione e lo sviluppo”, sottolinea la professoressa Marta Bonetti del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa.

L’Università di Pisa è l’unico partner italiano di Planet4B su un totale di sedici partecipanti tra università, ong e altre organizzazioni. In particolare, per l’Ateneo sono coinvolti il Dipartimento di Scienze Politiche e il gruppo di ricerca Pisa Agricultural Economics – PAGE del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali, e il CISP – Centro Interdisciplinare Scienza per la Pace. Del gruppo pisano fanno parte Matteo Villa come coordinatore, Gianluca Brunori, Marta Bonetti, Pedro Roberto Gambin, Maura Benegiamo, Roberto Gronda, Daniele Vergamini.

Ultime Notizie

Scuolabus Calcinaia, la maggioranza replica a: Adesso Calcinaia

Replica al gruppo consiliare Adesso Calcinaia sulla questione Scuolabus, i dettagli del comunicato. Nel comunicato diffuso dall'ufficio stampa del comune di Calcinaia, si riporta la...

Volterra: al via i lavori per la sostituzione della risonanza magnetica all’Ospedale

Da lunedì 1° settembre prenderanno il via i lavori per la sostituzione della risonanza magnetica presso il reparto di Radiologia dell’ospedale di Volterra. L’intervento,...

Tragedia sfiorata: pedone investito, arriva l’elisoccorso

Grave investimento a San Vincenzo: pedone in codice rosso trasportato con l’elisoccorso al pronto soccorso di Cisanello. Momenti di grande apprensione nel pomeriggio di ieri,...

Sangue e caos in strada: ferito al volto durante una lite

Una violenta lite, durante la quale una persona è rimasta ferita al volto da un taglio. Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorsi, ma...

Educazione alla genitorialità: alla biblioteca di Capannoli il corso gratuito

Due pomeriggi per riflettere sul ruolo educativo e acquisire strumenti utili alla crescita dei più piccoli. Il 18 e 25 settembre, alla biblioteca di...

Rifiuti abbandonati addio: il centro storico di Ponsacco torna pulito grazie alle fototrappole

Netto calo degli abbandoni dopo l’installazione delle telecamere. Il Comune punta ora su un Nucleo ambientale e nuove isole ecologiche per migliorare la gestione...

News più lette negli ultimi 7 giorni

Muore volontario originario di Pontedera

Muore volontario originario di Pontedera: Francesco Rizzi, 61 anni, pilota Alitalia, volontario della Misericordia. Muore volontario originario di Pontedera. Si è spento a 61 anni...

Bientinese chiusa per 3 mesi: ecco come cambiano i percorsi

Chiusura provinciale Bientinese dal 1° settembre al 30 novembre: ecco percorsi alternativi per mezzi leggeri e pesanti tra Bientina e Altopascio. Dal 1° settembre al...

Picchiato selvaggiamente, Ponsacco sotto choc

Picchiato selvaggiamente a Ponsacco in piazza della Repubblica: ferito, tensione in paese. Solidarietà del sindaco. Picchiato selvaggiamente a Ponsacco. Momenti di tensione e paura nella...

Pontedera piange Enio, storico volto del Bar La Loggia e appassionato vespista

Pontedera piange Enio Franceschini, storico titolare del Bar La Loggia in viale Italia e appassionato motociclista. Il ricordo della città e del Motoclub Pontedera. Pontedera piange Enio Franceschini, nato...

Violento frontale tra auto a Calcinaia: feriti estratti dalle lamiere, a bordo anche una neonata

A Calcinaia, scontro frontale tra due auto sulla variante: feriti estratti dalle lamiere, a bordo anche una neonata. Traffico bloccato in entrambi i sensi...

Morto Franceschini, Moto Club Pontedera: «Ciao Enio, grande presidente»

PONTEDERA. Storico titolare del Bar La Loggia e figura centrale della comunità motociclistica, muore Enio Franceschini. Morto Franceschini, Moto Club Pontedera in lutto. La città...