PONSACCO. Pericle Tecce, consigliere comunale Lega Ponsacco ha presentato un’interrogazione all’amministrazione comunale.
Il consigliere comunale in quota Lega Pericle Tecce ci ha inviato un comunicato riguardante la ripartenza della scuola nel Comune di Ponsacco. Di seguito le sue dichiarazioni: “Nella pianificazione finalizzata a consentire la riapertura della scuola nel rispetto delle normative nazionali e regionali anti COVID-19 l’amministrazione ha scelto di collocare n.3 classi del quinto anno della scuola primaria presso l’immobile Villa Elisa.”
“Molte famiglie – afferma Pericle Tecce – si sono rivolte alla Lega ed al sottoscritto in primis evidenziando alcune criticità, era mio dovere attivarmi al fine di chiedere all’amministrazione chiarimenti sugli interrogativi che i genitori si pongono, ho a tal fine proposto un interrogazione come consigliere comunale. In base a quelle che saranno le rassicurazioni che l’amministrazioni ci fornirà decideremo, anche su suggerimento di quei genitori, di prendere le dovute iniziative. Questo è il metodo giusto di rappresentare chi mi ha dato fiducia e questo è il modo con cui lavorerò una volta eletto in Regione.”
Di seguito potrete trovare una parte dell’interrogazione contenente le questioni a cui dovrà rispondere la giunta comunale:
A) per conoscere se la scelta adottata rispetta le normative ed i regolamenti previsti all’interno degli edifici atti ad ospitare le scuole ed in particolare:
– sulla sicurezza (ad es. l’evacuazione degli ambienti in caso dinecessità improvvisa rispetto al numero degli alunni presenti nell’immobile);
– sull’igiene (ad es. la collocazione, la conformazione, la pulizia ed il numero dei bagni rispetto agli alunni presenti nell’immobile);
– sul condizionamento degli ambienti in cui sono ospitati gli alunnionde evitare di esporli a temperature inadeguate, specialmente quelli collocati al piano primo;
B) per conoscere fino a quale data – precisa – i bambini rimarranno a far lezione in quell’ambiente e quando si trasferiranno nei moduli prefabbricati;
C) se vi sono spazi di parcheggio e manovra atti a consentire agli scuolabus di accedere all’edificio e compiere le manovre di salita e discesa dei bambini in tutta sicurezza; per conoscere dove sono precisamente collocati tali spazi e se, in occasione di tali manovre, gli scuolabus vanno ad occupare spazi dedicati a parcheggio dei disabili; per conoscere come tali accessi sono regolati il giorno di mercato;
D) se nel periodo in cui i locali sono occupati dai bambini essi continuano o meno a svolgere la funzione cui sono destinati (cinema, teatro, sede di eventi culturali, biblioteca ecc ecc);
E) il costo inerente la locazione / acquisto dei moduli prefabbricati;