”Spero che il 2021 sia un anno in cui ci si possa tornare ad abbracciare, ci si possa tornare a stringere la mano quando ci si incontra, e capire se quando incontri qualcuno ti sta sorridendo oppure no”.
Sono queste le parole di Carlo Conti che, in compagnia del presidente Eugenio Giani, ha parlato al termine di un’iniziativa al punto vendita Coop di Novoli a Firenze.
Il conduttore, che ricordiamo aver contratto il Covid questo autunno, ha sottolineato come aldilà del vaccino, è importante anche per chi lo prende avere una medicina che possa aiutare a curarlo. “La ricerca è importantissima, è fondamentale ed è per questo che oggi (ieri, ndr) sono qui”. Aggiungendo infine, come riporta Ansa, che “anche se l’umanità non impara sempre qualcosa dalle cose peggiori, con la pandemia credo che abbiano tutti capito quanto sia importante investire nella ricerca e quanto siano importanti invece certi piccoli gesti che diamo per scontati tutti i giorni, come darsi la mano, fare un sorriso, gesti che in questo periodo ci mancano molto”.