Un traguardo brillante per Gaia Serrini, 24 anni, studentessa universitaria residente a Crespina, che si è laureata ieri con il massimo dei voti – 110 e lode – in Biotecnologie Molecolari presso l’Università di Pisa, sotto la supervisione del professor Roberto Giovannoni.
La sua tesi, frutto di un intenso lavoro di ricerca internazionale, è stata accolta con entusiasmo dalla commissione di esame e ha ricevuto i complimenti anche dal tutor estero Rui Pereira, collegato in videochiamata durante la discussione.
Gaia ha infatti svolto gli ultimi sette mesi del suo percorso accademico in Portogallo, grazie al programma Erasmus+, lavorando presso il gruppo di Biomateriali Molecolari in un laboratorio di Porto. Il progetto, sviluppato sotto la guida di Rui Pereira, ricercatore senior, e della professoressa Helena Azevedo, titolare della MOBILIsE ERA Chair, ha indagato il ruolo di diverse proteine della membrana basale nella formazione della matrice pericellulare endoteliale.
Una ricerca altamente innovativa che punta a migliorare la comprensione della barriera emato-encefalica, con potenziali ricadute significative nel campo della farmacologia e della bioingegneria. In particolare, lo studio di Gaia potrà contribuire allo sviluppo di superfici bioattive in grado di imitare meglio le condizioni fisiologiche del corpo umano.
Il brillante percorso accademico di Gaia, che ha frequentato anche la Scuola Superiore Sant’Anna, rappresenta un esempio di eccellenza scientifica giovanile e di collaborazione internazionale nel campo della ricerca biotecnologica.