L’intervista a Silvia Rocchi, presidente dell’associazione Centro Commerciale Naturale di Capannoli e Santo Pietro Belvedere.
Per fine anno, tempo di bilanci, la redazione di VTrend ha intervistato la presidente del CCN di Capannoli e Santo Pietro, Silvia Rocchi, che a novembre ha compiuto tre anni alla presidenza dell’associazione.
- Si ritiene soddisfatta del lavoro svolto dal CCN in questi tre anni e quali sono state le iniziative del 2022?
“Se dovessi fare un bilancio di tutti e tre gli anni in maniera ipersintetica direi sicuramente che sono stati molto positivi, nonostante ci sia stato il Covid e quindi un bel freno a mano tirato per quasi un anno e mezzo. Nel 2022, quando poi abbiamo potuto ricominciare a fare eventi e iniziative, che sono un po’ il ‘core business’ del CCN, abbiamo ripreso a pieno regime. A fine aprile abbiamo dato vita a un concorso di idee che aveva come obiettivo quello di proporre progetti che potessero riqualificare i centri storici di Capannoli e di Santo Pietro. Perché naturalmente se le persone hanno piacere di stare a Capannoli e Santo Pietro è anche più facile che poi vadano a spendere nelle attività che ci sono a Capannoli e Santo Pietro. L’iniziativa è stata un successo, sono arrivati molti progetti, due dei quali sono arrivati in fondo all’esame di una commissione.Â
Per chiudere il cerchio del concorso di idee, il 23 giugno di quest’anno abbiamo fatto un convegno dal titolo ‘Come l’arte riqualifica i centri urbani’, a Villa Baciocchi. Quasi in contemporanea a questa iniziativa e proprio sulla spinta di quello che era stata la mia idea del lanciare il concorso di idee, a uno degli artisti che aveva partecipato al concorso abbiamo chiesto di ideare due ‘selfie point’ da installare in due punti strategici, uno a Capannoli e l’altro a Santo Pietro, che in qualche modo contribuissero anche loro alla promozione del territorio e a dare quel motivo in più alle persone per venire o per rimanere a Capannoli e a Santo Pietro.Â
I due ‘selfie point’ sono stati installati e inaugurati a fine giugno, dopodiché a metà luglio siamo arrivati al tempo canonico nel quale si svolge la nostra ‘Serata Fortunata’, la notte bianca di Capannoli che ormai è giunta alla sua quindicesima edizione. Anche questo è stato un grande evento per Capannoli, molto partecipato, dato anche che la via Volterrana per l’occasione è chiusa e pedonale, cosa che non succede mai, se non giusto per la Fiera degli uccelli. Poi, il 9 di settembre, abbiamo fatto in piazza della Repubblica un concerto, dando modo a una band emergente, gli H-SO, di esibirsi. Quella sera abbiamo riempito la piazza con tantissimi giovani.Â
Dopo Halloween, siamo arrivati a ridosso delle feste di Natale. Il 18 dicembre abbiamo ospitato di nuovo in piazza Pertini il ‘Natale a Capannoli’ con il villaggio di Babbo Natale, i giochi in legno per i bambini e una parte di mercatini. Contestualmente ai preparativi del Natale, abbiamo dato avvio all’iniziativa ‘Scontiamoci’ che accompagnerà i negozi aderenti fino alla fine di gennaio. L’iniziativa nasce per dare modo ai negozianti di fare un regalo in più ai propri clienti, poiché con l’acquisto di soli 30 euro di prodotti o di servizi si ha in omaggio un coupon sconto del 5% sul prossimo acquisto nei negozi del circuito, per chi lo riceve è un motivo in più magari per andare in un altro dei negozi aderenti. Questo è stato lo spirito col quale abbiamo ideato e promosso il progetto, al quale ha aderito quasi la totalità dei nostri associati, noi siamo in 55 e hanno aderito in 50, direi che l’iniziativa ha avuto un buon successo. Il 2022 si conclude così!”
- Parliamo un po’ delle iniziative per l’anno 2023, ce ne saranno delle nuove?
“Molte iniziative sono allo studio. Anche nel 2023 non ci risparmieremo, i ‘cavalli di battaglia’ sicuramente verranno riproposti: la ‘Serata fortunata’ e la festa di Natale in piazza Pertini. Inoltre, stiamo già pensando a una iniziativa per aprile che riguardi la promozione proprio dei singoli negozi con una compagnia teatrale. Di più non posso svelare… Un’ultima parola la voglio rivolgere veramente a tutti gli associati, perché in questi tre anni ho visto sempre un numero crescente di presenze alle riunioni. Questo mi fa molto piacere perché significa che le iniziative non solo sono condivise ma ci si sente parte di questa associazione”.
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