Storie di solidarietà e vicinanza umana riscaldano la fredda notte della provincia inondata dalla pioggia e sferzata dal vento.
SANTA MARIA A MONTE – Momenti di seria criticità hanno interessato anche il comune di Santa Maria a Monte invaso dall’acqua nel nubifragio di ieri, 2 novembre. Nonostante il panico generale e la necessità di portarsi velocemente al sicuro, non sono tuttavia mancati attimi di vera umanità e solidarietà tra i cittadini.
Sul gruppo social di Santa Maria a Monte una donna ringrazia infatti uno sconosciuto per essersi trattenuto in mezzo al diluvio e averla aiutata a uscire dall’auto ormai circondata dall’acqua:
“Ciao a tutti! In tutto questo disastro scrivo per ringraziare di cuore, e spero veramente di trovare su questo gruppo, quel ragazzo che stasera mi ha aiutata ad uscire dalla bauliera della macchina che aveva l’acqua agli sportelli in via di melone. Nel panico più totale non sono riuscita a prendere il tuo numero. Nel caso tu non volessi palesarti sappi che ti ringrazio dal profondo del cuore. lo sto bene, la macchina anche seppur con un po’ d’acqua dentro ma siamo riusciti a tirarla fuori. Grazie!!!” – si legge nel post su Facebook scritto dalla donna.
Solo poco più tardi, complice la condivisione social della storia, il misterioso salvatore ha dunque preso un volto: il suo nome è Fabrizio, probabilmente un conoscente della donna, non subito individuato a causa del panico e della concitazione del momento.
Non avendo un profilo Facebook, Fabrizio ha dunque ricambiato i ringraziamenti della donna affidando la sua voce alla scrittura di una terza persona: “Siamo felici che tu stia bene e che tutti si sia risolto nel migliore dei modi. Per quanto riguarda Fabrizio ha fatto solo quello che era più giusto, ovvero, aiutare.” – si legge.
CASCINA – Un’altra storia di vicinanza umana è invece comparsa sul gruppo del paese di Cascina, così scrive un’untente:
“Buongiorno a tutti volevo ringraziare con tanto affetto la coppia che mi aiutata a tornare a casa sana salva mi trovavo per lavoro ieri sera zona Pontedera centro commerciale Coop,la cosa che so di questa coppia che abitano a Bientina hanno un furgone bianco e un
azienda metalmeccanica su Fornacette se qualcuno li conosce mi può dare info li vorrei ringraziare nuovamente per il gesto che hanno fatto non è da tutti in quelle condizioni meteorologiche. Grazie davvero”.
Ci volevano, forse, belle storie di solidarietà e calore umano per riscaldare la fredda notte di paura in provincia.
– di martina crecchi